Concetti Chiave
- La statua di Antonio Canova fu commissionata dal principe Camillo Borghese, marito di Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone.
- L'opera rappresenta Paolina come Venere, ispirata al mito del giudizio di Paride, con il pomo d'oro nella mano sinistra.
- La figura di Paolina è distesa su un lettuccio, con il busto nudo sollevato e sostenuto dal braccio destro, riflettendo pose storiche.
- La composizione presenta una transizione fluida dalla posizione orizzontale del corpo alla verticalità della testa, creando un effetto sinuoso.
- Canova ha trattato le superfici del marmo con effetti pittorici, evidenziando sottili giochi di luce e le pieghe del tessuto e del corpo.
La commissione di Camillo Borghese
La statua fu eseguita su commissione del principe Camillo Borghese, marito in seconde nozze di Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone. Canova rappresenta la bellezza trionfante della donna, traendo spunto dalla nota narrazione mitologica del giudizio che Paride fu chiamato ad emettere su quale delle tre dee, ossia Era, Afrodite e Atena, meritasse di ottenere il pomo d'oro con la scritta "alla piu bella", scegliendo l'ultima, la dea dell'amore. Paolina infatti è raffigurata con il pomo vinto nella mano sinistra. Paolina Borghese, quindi, è rappresentata nell'atteggiamento di Venere, vincitrice del pomo.
La posa e la composizione
Giace sdraiata su un lettuccio, il busto nudo sollevato e sostenuto dal braccio destro appoggiato sui cuscini, nel posa dei convitati romani o dei recumbenti etruschi. La composizione permette un passaggio graduale dalla orizzontalità del giaciglio alla verticalità della testa, con un morbido andamento sinuoso e ritmico, reso evidente dalla linea del contorno, determinata dalla posa frontale, quasi planimetrica, e dallo stacco fra il colore del marmo e lo spazio che la circonda. Le superfici sono trattate pittoricamente con sottili trapassi luminosi, generati dall'incresparsi del lenzuolo ricamato sotto il peso della giovane donna distesa, dalle pieghe del panno che ne riveste la parte inferiore e dai livi e dolci risalti anatomici.