Concetti Chiave
- La Basilica di San Lorenzo presenta una struttura a croce commissa con tre navate, caratterizzata da campate che armonizzano la distribuzione spaziale esterna.
- L'interno è progettato con un'intelaiatura prospettica creata da linee sulle pareti, che guidano lo sguardo verso un punto di fuga centrale.
- Le basi delle colonne creano un effetto di linea retta tratteggiata in prospettiva, enfatizzando l'asse longitudinale dello spazio.
- Il Dado Brunelleschiano è un elemento cubico distintivo tra capitello e arco, derivante da una trasformazione del pulvino bizantino.
- La Sagrestia Vecchia, con la sua cupola ombrelliforme, è un esempio di come le strutture portanti e le decorazioni si integrino per creare un effetto di elasticità visiva.
Indice
Struttura esterna della navata
Esterno: ci sono 4 campate=ad ogni campata della navata centrale corrispondono 2 di quella laterale. I volumi della fiancata si distribuiscono su 3 piani spaziali. Ha 3 navate ed è a croce commissa. La superficie inferiore si divide in moduli regolari mediante le paraste (semipilastri addossati alla parete che sostengono la struttura).
Prospettiva e design interno
Interno: le pareti fungono da piano sul quale-mediante linee-viene disegnata l'intelaiatura prospettica: per questo sono rivestite da intonaco chiaro.
Le colonne poggiano su un plinto (basamento a pianta quadrata). Lo spazio è percorso da linee parallele che conducono lo sguardo verso il punto di fuga. La linea centrale del pavimento indica l'asse longitudinale e le linee sul pavimento accompagnano le basi delle colonne: queste basi in prospettiva assumono l'andamento di una linea retta tratteggiata.
Tipico di Brunelleschi è l'uso del Dado Brunelleschiano, un elemento cubico interposto fra il capitello e l'attaccatura dell'arco(è una trasformazione del pulvino bizantino).
Caratteristiche della sagrestia vecchia
Sagrestia vecchia: lo spazio è rettangolare ed è a base quadrata. Ci sono 2 vasi spaziali e il punto di vista è centrale. Metà cubo è occupato dalla cupola e dalla lanterna mentre le cappellette laterali sono intervallate da paraste con capitello. Le strutture portanti sono in pietra serena e i tondi e le porte non sono di Brunelleschi ma di Donatello perché sono plastiche. Per rendere più elastiche le pareti, nei 3 lati sono state scavate nicchie poco profonde delimitate da sottili cornici. Vi sono paraste e capitelli con ghiere (cornici estradossate che accompagnano esternamente un arco) multiple. C'è un cornicione marcapiano e la cupola è ombrelliforme. Al centro di una parete si apre la tribuna quadrata formata da 2 cubi+1/3 sul quale c'è la cupola.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali della struttura esterna della navata?
- Come viene utilizzata la prospettiva nel design interno?
- Quali sono le caratteristiche distintive della sagrestia vecchia?
La navata ha 4 campate, con 2 campate laterali per ogni campata centrale. La struttura è a croce commissa con 3 navate, e i volumi si distribuiscono su 3 piani spaziali. Le paraste dividono la superficie inferiore in moduli regolari.
Le pareti interne fungono da piano per l'intelaiatura prospettica, rivestite da intonaco chiaro. Le colonne su plinti quadrati e le linee parallele sul pavimento guidano lo sguardo verso il punto di fuga, con l'asse longitudinale indicato dalla linea centrale del pavimento.
La sagrestia vecchia ha uno spazio rettangolare a base quadrata, con una cupola e lanterna che occupano metà cubo. Le cappellette laterali sono intervallate da paraste, e le strutture portanti sono in pietra serena. Le nicchie poco profonde e le ghiere multiple rendono le pareti elastiche, con un cornicione marcapiano e una cupola ombrelliforme.