melchia82
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Concetti Chiave

  • Francesco Borromini, nato nel 1599 a Bissone e morto nel 1667 a Roma, fu un architetto che rivoluzionò lo spazio architettonico modellandolo e utilizzando materiali poveri.
  • Iniziò la sua carriera a Roma nel cantiere di San Pietro, lavorando con Maderno e successivamente con Bernini, con cui ebbe divergenze artistiche.
  • Borromini è noto per il suo uso innovativo delle forme architettoniche, come nelle superfici ondulate e l'importanza della luce nei suoi progetti.
  • La Chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza, iniziata nel 1642, presenta una pianta esagonale a stella e una lanterna a spirale, esemplificando l'architettura dinamica di Borromini.
  • Borromini si distingue da Bernini per un approccio all'architettura più scultoreo e meno celebrativo, focalizzandosi su eleganza e movimento continuo.

Indice

  1. Vita e prime esperienze di Borromini
  2. Collaborazione e contrasti con Bernini
  3. Innovazioni architettoniche di Borromini
  4. Opere e stile distintivo di Borromini
  5. Progetto della chiesa di Sant'Ivo

Vita e prime esperienze di Borromini

Nato a Bissone sul lago di Lugano nel 1599 muore a Roma nel 1667, dopo aver soggiornato a Milano come intagliatore di marmi per lavorare appunto alla Fabbrica del Duomo , Borromini si recò a Roma intorno al 1620 .

il suo primo lavoro si svolse in San Pietro, presso il cantiere guidato da Maderno come scarpellino dove eseguì teste di cherubini, balaustre e festoni in seguito Maderno gli affidò l'esecuzione di disegni della basilica.

Collaborazione e contrasti con Bernini

Dopo la morte di Maderno inevitabilmente dovette lavorare con Bernini. Verso il 1631 i due artisti lavorarono insieme a San Pietro al completamento del baldacchino dove accettò le soluzioni di Bernini ma in seguito quando a Bernini fu commissionata l'edificazione di Palazzo Barberini , cominciarono i primi contrasti tra i due artisti.

Innovazioni architettoniche di Borromini

Borromini oltre lo scopo di meravigliare e stupire l'osservatore con l'architettura barocca romana, si propone di offrire una visone delle forme meno celebrativa m+,introduce nell'architettura un nuovo modo di concepire lo spazio , modellandolo , dilatandolo e contraendolo . Usa materiali poveri (muratore in mattoni, intonaco bianco, decorazioni a stucco) . E rifugge all'uso di marmi e materiali pregiati concentrando la sua attenzione sulla forma architettonica. Le superfici assumono ondulazioni, rientranze e sporgente . La luce è elemento fondamentale .

Opere e stile distintivo di Borromini

Se Bernini era scultore e architetto, Borromini tratta l'architettura stessa come una scultura basti pensare alla facciata ondulata della chiesa di San Carlo alle quattro fontane a Roma oppure la lanterna a spirale che termina la cupola di Sant'Ivo alla Sapienza. Borromini interpreta l'architettura con soluzioni più eleganti rispetto al suo avversario Gian Lorenzo Bernini.

Progetto della chiesa di Sant'Ivo

Nel 1642 inizia a lavorare per la chiesa di Sant' Ivo alla Sapienza (1642-1462) – crea una struttura innovativa a a partire dalla pianta , distaccandosi dai modelli di proporzione rinascimentale per creare forme e volumi innovative. Si tratta di un'originale struttura a stella esagonale formante la struttura stilizzata dell'ape, emblema araldico della famiglia Barberini.

La faccia si sviluppa secondo una linea concava mentre il corpo superiore è cilindrico e costruito con linee sinuose e convesse. Lanterna della cupola si sviluppa secondo un andamento a spirale. L'architettura offre una visione di continuo movimento elegante.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche distintive dell'architettura di Francesco Borromini?
  2. Borromini si distingue per l'uso di materiali poveri e per la sua attenzione alla forma architettonica, modellando lo spazio con superfici ondulate e l'uso fondamentale della luce. Tratta l'architettura come una scultura, come dimostrato dalla facciata ondulata della chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane e dalla lanterna a spirale di Sant'Ivo alla Sapienza.

  3. In che modo Borromini si differenzia da Gian Lorenzo Bernini?
  4. Borromini si differenzia da Bernini per il suo approccio meno celebrativo e più innovativo, concentrandosi sulla forma e sullo spazio piuttosto che sull'uso di materiali pregiati. Le sue soluzioni architettoniche sono considerate più eleganti e innovative rispetto a quelle di Bernini.

  5. Quali sono le caratteristiche architettoniche della Chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza?
  6. La Chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza presenta una struttura innovativa con una pianta a stella esagonale, una facciata concava, un corpo superiore cilindrico con linee sinuose e convesse, e una lanterna a spirale. L'architettura è caratterizzata da un continuo movimento elegante.

Domande e risposte