Concetti Chiave
- Bernardo Bellotto, nipote del Canaletto, si distinse per le sue vedute di città europee, allontanandosi dallo stile veneziano dello zio.
- Il suo lavoro era caratterizzato da una precisione estrema e un dettaglio accurato, spesso utilizzando la camera ottica per catturare la realtà con fedeltà fotografica.
- Bellotto fu molto apprezzato a corte, tanto che l'Imperatrice Maria Teresa d'Austria lo chiamò per dipingere vedute di città come Vienna, Dresda e Varsavia.
- Le sue tele, come "La piazza del mercato di Pirna", mostrano un'atmosfera fredda e immobile con intonazioni verde-grigie, riflettendo il clima dell'Europa centrale.
- Bellotto si concentrava nel rappresentare la pacifica vita quotidiana degli abitanti delle città, mettendo in evidenza le loro attività manuali consuete.
Indice
Bernardo Bellotto e la sua formazione
Bernardo Bellotto era nipote del Canaletto. Nacque a Venezia nel 1721 e morì a Varsavia nel 1780.
Fu avviato alla pittura dallo zio (era figlio di una sorella del Canaletto), ma poco a poco se ne distaccò, spostando il suo interesse dalle vedute veneziane a quelle della terra ferma, sia in Italia che all’estero.
Il successo in Europa centrale
Infatti, ben presto diventò molto ricercato per dipingere vedute di città dell’Europa centrale (Vienna, Dresda, Varsavia e Monaco) e fu persino chiamato a corte dall’Imperatrice Maria Teresa d’Austria.
Nelle sue tele. egli ricerca ancora più del Canaletto la precisione e il dettaglio, servendosi della camera ottica, a tal punto che in Polonia si sono serviti delle sue vedute e non delle fotografi,e per ricostruire Varsavia dopo i bombardamenti tedeschi della seconda guerra mondiale. A proposito della sua arte, alcuni critici parlano di una sorta di verismo descrittivo, in cui la realtà venne dipinta con una estrema fedeltà fotografica
La piazza del mercato di Pirna
Una delle tele più note è La piazza del mercato di Pirna, del 1753-1754, esposta alla Gemäldegalerie di Dresda. Si tratta di una veduta oggettiva della piazza centrale della piccola città posta sulle rive dell’Elba, nei pressi di Dresda. Non si nota la luminosità veneziana del Canaletto anche se il cielo è terso; l’atmosfera è piuttosto fredda, immobile, ma limpida, senza alcun movimento. L’intonazione dei colori è verde-grigia, giustificato dalla realtà climatica del paese, ma non adatta alle vedute dei paesaggi italiani.
In questa tela lo scopo dell’artista è di mettere a conoscenza dello spettatore la pacifica attività degli abitanti, molti dei quali occupati nelle consuete attività manuali.
Domande da interrogazione
- Chi era Bernardo Bellotto e quale fu la sua formazione artistica?
- Quali furono i successi di Bellotto in Europa centrale?
- In che modo l'arte di Bellotto si distingue per il suo verismo?
Bernardo Bellotto era nipote del Canaletto e nacque a Venezia nel 1721. Fu avviato alla pittura dallo zio, ma si distaccò dalle vedute veneziane per concentrarsi su quelle della terraferma, sia in Italia che all'estero.
Bellotto divenne molto ricercato per dipingere vedute di città dell'Europa centrale come Vienna, Dresda, Varsavia e Monaco, e fu chiamato a corte dall'Imperatrice Maria Teresa d'Austria.
L'arte di Bellotto si distingue per la precisione e il dettaglio, utilizzando la camera ottica. Le sue vedute furono usate per ricostruire Varsavia dopo la seconda guerra mondiale, grazie alla sua estrema fedeltà fotografica.