Concetti Chiave
- Le chiese barocche presentano elementi architettonici dinamici e complessi, con forme ellittiche e decorazioni sporgenti, simbolizzando la presenza divina attraverso l'uso della luce.
- L'illusionismo architettonico di Andrea Pozzo, come nella Gloria di Sant'Ignazio, elimina i confini tra realtà e pittura, creando un senso di spazio infinito e dinamismo.
- La pittura illusionistica del periodo usa la prospettiva per suggerire spazi senza confini, influenzata dalle scoperte astronomiche e utilizzata come mezzo di propaganda religiosa e monarchica.
- Caravaggio, nella Morte della Vergine, ritrae personaggi umili con gesti spontanei e espressioni di dolore, utilizzando la luce come simbolo divino, ma fu criticato per l'irriverenza verso la storia sacra.
- Bernini, nell'Estasi di Santa Teresa, combina la bellezza idealizzata con l'espressione della grazia divina, dove la luce rappresenta la presenza divina e l'inquietudine si riflette nei dettagli dell'opera.
Indice
Elementi architettonici e dinamismo
Sono ispirate agli elementi architettonici greci e romani:
- forme ellittiche
- forme più complesse e dinamiche.
Sono presenti organismi plastici come nicchie e decorazioni sporgenti su pareti e facciate sono simili ad altorilievi.
Vi è dinamismo nello spazio interno.
Luce e simbolismo divino
Le cupole sono ellittiche, ampie e ben illuminate.
Nella parte alta lo spazio si dilata.
La luce è simbolo della presenza del divino.
Queste chiese sono state progettate in relazione al contrasto urbano.
Ad esempio, nella Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, realizzata da Barromini, vi è un dinamismo continuo e avvolgente, e un contrasto tra la parte alta, luminosa e vasta, e la parte bassa.
Dinamismo e prospettiva infinita
Architetto e pittore fu Andrea Pozzo.
In essa non si percepisce il confine tra l'architettura reale e quella dipinta.
Vi è la percezione di uno spazio infinito.
Le dimensioni dei vari elementi si riducono man mano che si avvicinano al centro del dipinto.
La luce è simbolica: ci lascia percepire che sta avvenendo un miracolo.
Molte figure sono in movimento: vi è un forte senso di dinamismo.
La prospettiva è usata per suggerire uno spazio senza confini.
L'interesse per l'infinito è derivato dalle scoperte astronomiche.
Propaganda religiosa e realismo
Questa pittura è usata anche come propaganda religiosa e per celebrare la gloria e il potere dei monarchi europei.
I personaggi sono presi dalla realtà degli umili.
La luce è ancora simbolo del divino.
C. si ispirò a una prostituta affogata nel Tevere.
L'opera fu giudicata irriverente nei confronti della storia sacra.
Si notino i gesti spontanei e le espressioni di dolore e desolazione degli apostoli e della Madonna, sempre sullo stesso sfondo nero. Caravaggio sottolinea così il dolore dell'uomo di fronte alla morte.
I personaggi sono bellissimi, aggraziati, idealizzati.
I gesti e le espressioni esprimono la grazia divina.
L'inquietudine interiore traspare dalle pieghe dell'abito della donna e dal volto.
La luce è anche qui simbolo della presenza divina.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali delle chiese barocche?
- Come viene utilizzata la pittura illusionistica nel periodo barocco?
- Qual è l'approccio di Caravaggio nella "Morte della Vergine"?
Le chiese barocche si ispirano agli elementi architettonici greci e romani, presentano forme ellittiche e dinamiche, con organismi plastici come nicchie e decorazioni sporgenti. Le cupole sono ampie e ben illuminate, e la luce simboleggia la presenza del divino.
La pittura illusionistica utilizza la prospettiva per suggerire uno spazio infinito, influenzata dalle scoperte astronomiche. È impiegata come propaganda religiosa e per celebrare la gloria e il potere dei monarchi europei.
Caravaggio utilizza personaggi presi dalla realtà degli umili, con la luce come simbolo del divino. L'opera è caratterizzata da gesti spontanei e espressioni di dolore, sottolineando il dolore umano di fronte alla morte, e fu giudicata irriverente nei confronti della storia sacra.