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Concetti Chiave

  • Vincent Van Gogh, autodidatta nato in Olanda, ha sviluppato una tecnica personale, trasfigurando la realtà per esprimere il suo io interiore.
  • Van Gogh ha vissuto un'esistenza tormentata, con problemi psichiatrici, alternando euforia e depressione, influenzando il suo percorso artistico.
  • Ha lavorato intensamente, producendo numerose opere in breve tempo, spinto da un'urgenza interiore di espressione libera e istintiva.
  • Van Gogh si ispira agli impressionisti ma trasforma la realtà secondo i suoi sentimenti, usando il colore e la linea in modo espressivo e suggestivo.
  • Nel "I mangiatori di patate", Van Gogh esprime il significato umano della vita contadina, utilizzando una luce che accentua la caratterizzazione dei volti e delle mani.

Indice

  1. Vincent Van Gogh: un artista autodidatta
  2. La vita contadina nei dipinti di Van Gogh

Vincent Van Gogh: un artista autodidatta

Anche Vincent Van Gogh, come Gauguin, è un autodidatta, anch’egli dipinge per necessità interiore e anch’egli inventa una tecnica tutta personale trasfigurando la realtà a favore del proprio io. Nato in Olanda, figlio di un pastore protestante è uno spirito inquieto e stenta molto a trovare la sua strada. Alcuni studi dimostrano che possedeva problemi psichiatrici perché alternava momenti di grande euforia e momenti di depressione. Dapprima commerciante d’arte in vari luoghi, diventa poi predicatore libero nel Borinage, una regione belga, ricca di carbone, i cui minatori conducevano un’esistenza difficile, lavorando duramente. Con loro Van Gogh divide pericoli e sofferenze. Spossato, accusato dalle autorità religiose prima si trasferisce a L’Aia poi rientra in famiglia. In questi anni, errando da un luogo all’altro decide di dedicarsi interamente alla pittura. Ma sono anni di lavoro intenso, durante i quali crea un numero elevatissimo di opere. Questa velocità esecutiva è una delle chiavi per capire Van Gogh. La sua è la necessità di seguire con la mano l’urgenza interiore di esprimersi in assoluta libertà, obbedendo al sentimento più che alla ragione. Anche gli impressionisti lavoravano rapidamente per non perdere il contatto con la fugacità della luce, per rendere più esattamente il senso globale della natura. Ma Van Gogh, pur dovendo molto alla lezione impressionista tende a proiettare nella realtà se stesso e quindi a trasformarla o meglio a trasfigurarla secondo i suoi sentimenti. Lui aveva praticamente immedesimato in se stesso la natura. Come Gauguin anche Van Gogh usa la linea non come mezzo descrittivo ma con funzione espressiva e trasforma il colore reale per renderlo “suggestivo”, non dunque un colore vero, ma un colore che suggerisce l’emozione.

La vita contadina nei dipinti di Van Gogh

Il mondo contadino: A Van Gogh più che narrare i fatti o descrivere luoghi, interessa il significato umano di ciò che rappresenta, così come lo sente. In questo primo momento il tema che egli preferisce è la vita dei contadini. L’opera che meglio rappresenta la viva partecipazione del pittore a questo umile mondo contadino è la tela: “I mangiatori di patate. Questo dipinto è illustrato in una lettera dello stesso Van Gogh dove dice che ha voluto far comprendere che questa povera gente che mangia patate, alla luce di una lampada, servendosi dal piatto con le mani, ha zappato essa stessa la terra dove quelle patate sono cresciute; il quadro perciò evoca il lavoro manuale. Lo spunto nasce probabilmente dalla tradizione fiamminga della rappresentazione di ambienti interni. La luce, poiché proviene dall’alto e colpisce soltanto alcune parti della scena accentua la caratterizzazione dei volti, delle mani nodose, degli abiti, le cui deformazioni indicano la continua fatica fisica. I colori, sono bruni; le forme sono sintetizzate con pochi tratti ed emanano una straordinaria forza. Gli intenti sociali sono evidenti; ma è anche evidente che Van Gogh li esprime attraverso il linguaggio, rivelando, fin da questo momento, altissime qualità pittoriche

Domande da interrogazione

  1. Qual è la tecnica personale di Van Gogh nella pittura?
  2. Van Gogh trasfigura la realtà a favore del proprio io, usando la linea con funzione espressiva e trasformando il colore reale per renderlo "suggestivo", esprimendo emozioni piuttosto che rappresentare fedelmente la realtà.

  3. Qual è il significato umano che Van Gogh cerca di rappresentare nei suoi dipinti?
  4. Van Gogh è interessato al significato umano di ciò che rappresenta, come si vede nel suo interesse per la vita dei contadini, esprimendo la loro fatica e umiltà, come nel dipinto "I mangiatori di patate".

  5. Come si differenzia Van Gogh dagli impressionisti?
  6. Pur dovendo molto alla lezione impressionista, Van Gogh tende a proiettare se stesso nella realtà, trasformandola secondo i suoi sentimenti, mentre gli impressionisti lavoravano per catturare la fugacità della luce.

  7. Quali sono gli intenti sociali evidenti nel dipinto "I mangiatori di patate"?
  8. Gli intenti sociali sono evidenti nel modo in cui Van Gogh rappresenta la fatica fisica e la vita umile dei contadini, usando colori bruni e forme sintetizzate per evocare il lavoro manuale e la loro esistenza difficile.

Domande e risposte