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Concetti Chiave

  • Il Surrealismo nasce a Parigi negli anni '20, ereditando alcune idee del Dadaismo e integrando teorie freudiane per esplorare i sogni e l'automatismo artistico.
  • Salvador Dalì, espulso dall'Accademia delle Belle Arti, sviluppa il metodo paranoico-critico, creando opere che trasformano immagini semplici in concetti complessi e enigmatici.
  • René Magritte esplora il mistero dell'esistenza e l'ambiguità della percezione, utilizzando la pittura per evocare il mistero e mettere in discussione la rappresentazione della realtà.
  • Artisti come Max Ernst e Joan Mirò contribuiscono al Surrealismo con tecniche innovative come collage, fotomontaggi e l'integrazione di forme geometriche e avanguardiste.
  • Opere iconiche come "La persistenza della memoria" di Dalì e "La riproduzione vietata" di Magritte sfidano le convenzioni, esplorando temi di tempo, identità e psicoanalisi.

Indice

  1. Incontro a Parigi
  2. Evoluzione del Surrealismo
  3. Tecniche artistiche surrealiste
  4. Artisti e opere surrealiste
  5. Metodo paranoico-critico
  6. Espulsione e mistero dell'esistenza

Incontro a Parigi

Fine della guerra: i Dadaisti e gli esponenti di New York si ritrovano a Parigi dove teorizzano il Dadaismo, ma il periodo storico è cambiato e gli stessi esponenti dichiarano la morte del dadaismo.

Alcuni si uniscono al Surrealismo, che ha l’intenzione di instradare la società verso la libertà, condizionata dalla razionalità, e l’arte è il modo più semplice per trasmettere.

Evoluzione del Surrealismo

Nei primi anni 20 la tensione dadaista si sta esaurendo ma le idee del movimento continuano a svilupparsi, in particolare a Parigi: André Breton raccoglie l’eredità e dà origine al Surrealismo.

1924: Primo manifesto del Surrealismo, riprende le posizioni del Dadaismo le seleziona e organizza; il carattere provocatorio è attenuato, l’arte come produzione di opere non è negata e la pratica creativa torna ad essere una disciplina formale che deve guidare le intenzioni dell’artista.

Il Surrealismo intende affermare le proprie idee perché valga la pena di vivere il futuro. In particolare appoggiano le teorie Freudiane, i meccanismi del sogno e gli automatismi, una derivazione del “caso” dei Dadaisti. Sono rivelatori, perché fanno vere l’immaginazione dell’artista.

Tecniche artistiche surrealiste

- Scrittura automatica: esercizio per stimolare la parte istintiva e razionale della mente

- Frottage: consiste nello strofinamento tramite matite o pastelli, di un foglio di carta posto su una superficie in modo da ricavarne una traccia visibile.

- Grottage: dare più colori con i pastelli in modo poi da grattarli

- Dripping: sgocciolamento

- Decalcomania: premere l’una sull’altra due superfici colorate e poi staccarle

- Flamerie: passeggiata in cerca di ispirazione senza meta e evitando i percorsi noti per cogliere nuovi spunti

Artisti e opere surrealiste

  • La battaglia dei pesci: sulla tela, precedentemente spruzzata di colla, getta sopra sabbia e sostanze che determinano forme casuali che poi sottolinea con linee o macchie di colore che conferiscono movimento.

    Tanguy: dipinge enigmatiche forme biologiche e metamorfiche che sono paesaggi ambientali che alludono un legame misterioso tra l’immagine raffigurata e il mondo reale.

    Ernst: ex Dada che usa collage e fotomontaggi, dopo automatismi e immagini figurative

    Mirò: ha assimilato i modi dell’Avanguardia Cubista; formazione scolastica e struttura geometrica.

  • Carnevale di Arlecchino: rappresentati oggetti fantastici ma anche i tratti della realtà quotidiana, linee volanti, strani organismi, presenze diverse: libera immaginazione della immaginazione surrealista.

    Ammira i grandi artisti del passato, come Raffaello e Velasquez, Cezanne e Picasso. Studia all’Accademia delle Belle arti e viene poi espulso. Ha saputo porsi sul mercato: grande successo.

    Metodo paranoico-critico

    Metodo paranoico-critico: davanti al letto aveva una tela bianca: a forza di guardarla gli veniva in mente un’immagine e la dipingeva; si ispira a uno stato di delirio provocato da un particolare fenomeno di alterazione della psiche, la paranoia. Questa interviene trasformando un oggetto in un altro, generando immagini enigmatiche. In alcuni casi pensava a un’immagine che poi trasformava in un’altra.

    - Il sonno: immagina la mostruosità del sonno come una gigante testa pesante, con un corpo sottile tenuto su con stampelle.

    - La persistenza della memoria: paesaggio desertico, in cui si vede il profilo frammentario di un volto con le palpebre chiuse e ciglia lunghissime, un orologio pieno di insetti e molti altri molli (pare si sia ispirato al formaggio francese) che mettono in discussione l’oggettività del tempo, mole e quindi soggettivo, mutevole e plasmabile.

    - Venere di Milo a cassetti: distruzione dell’idea classica di figura come espressione di razionalità: l’uomo è formato da cassetti segreti che solo la psicoanalisi può aprire. Ha ispirato gli objets trouvès, come il telefono aragosta: oggetti decontestualizzati dalla loro funzione.

    Espulsione e mistero dell'esistenza

    Espulso dal gruppo surrealista per atteggiamenti provocatori e irritanti, oltre che per il fatto di esser diventato molto commerciale

    Costruisce luoghi e percezioni dove esprime il mistero dell’esistenza, il sentimento di stupore e angoscia che sorge di fronte alla realtà. Parte dalla convinzione che il significato del mondo è impenetrabile, e concepisce la pittura come strumento di evocazione del mistero: noi vediamo la realtà per come ci appare, ma non è detto che sia così; bisogna sapere decifrare in modo oggettivo, anche perché noi non vediamo noi stessi -> La riproduzione vietata: esprime il mistero della identità individuale, della difficoltà a riconoscersi come soggetti di fronte agli altri. Nello specchio non si vede il volto del poeta inglese, ma la nuca e alle spalle.

    La condizione umana I: mette in discussione il concetto stesso di rappresentazione: mostra la vista di una finestra, davanti alla quale è posto un cavalletto con il dipinto di un paesaggio che appare coincidere con ciò che c’è all’esterno. Noi vediamo il mondo all’esterno di noi ma non abbiamo altro che una rappresentazione di esso in noi.

  • Domande da interrogazione

    1. Qual è l'origine del Surrealismo e come si differenzia dal Dadaismo?
    2. Il Surrealismo nasce a Parigi nei primi anni '20, evolvendosi dal Dadaismo. Mentre il Dadaismo era provocatorio e negava l'arte come produzione di opere, il Surrealismo attenua questo carattere e vede l'arte come una disciplina formale che guida le intenzioni dell'artista, appoggiando le teorie freudiane e i meccanismi del sogno.

    3. Quali tecniche artistiche sono associate al Surrealismo?
    4. Il Surrealismo utilizza diverse tecniche artistiche come la scrittura automatica, il frottage, il grottage, il dripping, la decalcomania e la flamerie, tutte mirate a stimolare l'immaginazione e a rivelare l'inconscio dell'artista.

    5. Come Salvador Dalì ha contribuito al Surrealismo e quali sono alcune delle sue opere più famose?
    6. Salvador Dalì ha contribuito al Surrealismo con il suo metodo paranoico-critico, creando immagini enigmatiche ispirate da stati di delirio. Alcune delle sue opere più famose includono "Il sonno", "La persistenza della memoria" e "Venere di Milo a cassetti".

    7. Qual è l'approccio di Magritte alla pittura surrealista?
    8. Magritte esprime il mistero dell'esistenza e il sentimento di stupore attraverso la pittura, partendo dalla convinzione che il significato del mondo è impenetrabile. Le sue opere, come "La riproduzione vietata" e "La condizione umana I", mettono in discussione la percezione della realtà e l'identità individuale.

    9. Quali sono le influenze e le caratteristiche distintive dell'arte di Mirò nel contesto del Surrealismo?
    10. Mirò, influenzato dall'Avanguardia Cubista, integra una formazione scolastica e una struttura geometrica nelle sue opere. Rappresenta oggetti fantastici e tratti della realtà quotidiana, come nel "Carnevale di Arlecchino", esprimendo la libera immaginazione surrealista.

    Domande e risposte