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Concetti Chiave

  • Il surrealismo nasce nel 1924 con il manifesto di André Breton a Parigi, proponendo la liberazione da repressioni individuali e sociali.
  • Il movimento enfatizza la libertà dell'immaginazione e riconosce l'importanza dell'inconscio e del sogno, ispirandosi alla psicoanalisi di Freud.
  • La scrittura automatica diventa una tecnica poetica centrale, esprimendo immagini guidate dall'io profondo.
  • L'ideale surrealista è una poesia accessibile a tutti, una volta liberi da tirannie e ideologie.
  • Politicamente, i surrealisti sono filorivoluzionari e molti si avvicinano al comunismo, con divisioni tra stalinisti e trozkisti.

Nasce nel 1924,quando Andrè Breton pubblicò il primo manifesto a Parigi,questo movimento si propose come liberazione dell’uomo da ogni repressione individuale e sociale.

Indice

  1. Libertà dell'immaginazione
  2. Scrittura automatica

Libertà dell'immaginazione

Propugnò, a tale scopo, la libertà dell’immaginazione, di cui riconobbe la fondamentale importanza nella vita umana.
Richiamandosi alla psicoanalisi di Freud puntò sull’espressione dell’inconscio e del sogno, delle loro associazione d’immagini, considerate più importanti del pensiero cosciente: come una superiore realtà, da cui il termine surrealismo, deriva dalla psiche.

Scrittura automatica

In poesia questo portò alla tecnica della “scrittura automatica, che esprime il pullulare delle immagini diretto dall’io profondo e il loro libero disporsi.

L’ideale era produrre una poesia capace da essere scritta da tutti, quando si fossero liberati da ogni tirannide e ideologia.
In politica erano filorivoluzionari come attuazioni di questa libertà e molti di loro aderirono al comunismo, dividendosi poi in stalinisti e trozkisti.

Il surrealismo: dalle origini letterarie alle influenze politiche articolo

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