Concetti Chiave
- Armando Pizzinato unisce nelle sue opere la ricerca pittorica con un forte impegno sociale, influenzato dal Realismo Sociale.
- In "Terra non Guerra", Pizzinato adatta elementi del Cubismo e dell'Espressionismo a un linguaggio realista per rappresentare temi sociali.
- L'opera ritrae una coppia di braccianti, simbolo della dignità e fatica della classe lavoratrice nei campi.
- Il titolo "Terra non Guerra" sottolinea la contrapposizione tra il valore del lavoro e l'inutilità della guerra.
- Pizzinato utilizza un linguaggio pittorico semplice e diretto per raggiungere un ampio pubblico, rendendo l'arte accessibile.
Legato all'esperienza del Fonte Nuovo delle Arti, a partire dal dopoguerra Pizzinato unì nelle proprie opere una ricerca sulle nuove forme del linguaggio pittorico e un'adesione appassionata ai problemi sociali. Il fascino esercitato sull'artista dalle Neoavanguardie lasciò presto il posto alla volontà di aderire al nascente Realismo Sociale: mosso da una concezione dell'arte di chiaro impegno civile. Tali caratteristiche emergono con evidenza in Terra non Guerra, in cui echi formali del Cubismo e dell'Espressionismo vengono adattati a un'esigenza di rappresentazione di tipo realista.
Alfiere di un realismo di stampo didascalico e narrativo, l'artista affronta in questo dipinto un tema e un soggetto legati all'esperienza della classe lavoratrice, utilizzando un linguaggio semplice e diretto, recepibile da un pubblico di massa. I personaggi ritratti, una coppia di braccianti colti in un momento di vita quotidiana, diventano un quest'ottica immagini emblematiche di una condizione esistenziale, quella dei contadini nobilitati dalla fatica nei campi. Il lavoro è infatti visto da Pizzinato come contraltare positivo rispetto all'inutilità della guerra, cui allude il titolo dell'opera.