Concetti Chiave
- Picasso crea ritratti di due importanti galleristi parigini, Vollard e Kahnweiler, tra il 1909 e il 1910.
- Kahnweiler, influenzato da Vollard, adotta strategie commerciali per garantire il successo degli artisti.
- Il cubismo pionieristico evolve in una fase più complessa e sfumata, nota come cubismo analitico.
- Il cubismo analitico si distingue per una gamma cromatica ridotta e una disposizione ornamentale di corpi e oggetti.
- Questa nuova fase artistica vede i soggetti attraversati dalla luce, distribuendosi sulla superficie delle opere.
Ritratti dei galleristi parigini
Tra il 1909 e il 1910 Picasso esegue il ritratto dei due galleristi più rappresentativi delle nuove tendenze sulla scena parigina, l’anziano Ambroise Vollard e il giovane Daniel-Henry Kahnweilr. Vollard è una conoscenza di vecchia data: marcante ed esperto d’arte. Kahnweilr ha l’età degli artisti con cui tratta. Ebreo tedesco di origine renana, Kahnweilr ha appreso tecniche e strategie fondamentali da Vollard. Vincola gli artisti, che stipendia, a un rapporto in esclusiva, compra in serie e mira a dotarsi di uno stock di opere, sapendo che il guadagno sarà maggiore se le opere cresceranno di prezzo.
Evoluzione del cubismo
La prima fase pionieristica e brutale del cubismo, caratterizzata da violente deformazioni primitivistiche e da un clamoroso intento provocatorio, va lasciando spazio per Picasso e Braque a composizioni più sfumate e complesse, dalla gamma cromatica estremamente ridotta al cui interno corpi e cose appaiono attraversati dalla luce e si distribuiscono sull’intera superficie quasi presentandosi a un capriccioso gioco ornamentale. Questa fase è chiamata cubismo analitico.