Concetti Chiave
- I musei moderni si occupano di conservazione attraverso la catalogazione, restauri e migrazione a sistemi digitali per una gestione più efficiente delle informazioni.
- La gestione dei musei include l'apertura al pubblico, attività didattiche e comunicative, e un'amministrazione efficace per il funzionamento quotidiano.
- Valorizzazione tramite mostre, merchandising e iniziative per attrarre visitatori e raccogliere fondi, bilanciando mostre temporanee e collezioni stabili.
- I musei sono considerati patrimonio pubblico inalienabile; non possono vendere le opere, e la soprintendenza può emettere vincoli per proteggere le collezioni.
- La maggior parte dei visitatori si concentra nei musei nazionali e di rilievo internazionale, come i Musei Vaticani e il Louvre, evidenziando l'attrattiva di questi istituti.
Compiti principali del museo
Si può riassumere che i compiti principali del museo siano tre:
• Conservazione, prevede la catalogazione dei pezzi [aspetto più complesso, vuol dire che ogni musei deve avere degli inventari fatti di schemi cartacee, fotografia e un database informativo affidato alle regioni, la documentazione fotografica, i restauri e l’attività scientifica. All’inizio ovviamente gli archivi erano cartacei, mentre oggi si sta diffondendo la migrazione a sistemi digitali, molto più rapidi e comodi;
• Gestione, riguarda l’apertura dei musei, devono quindi fare didattica e comunicazione e avere un’amministrazione che permetta questo funzionamento;
• Valorizzazione, comprende le mostre, il merchandising e varie iniziative anche per raccogliere fondi ma soprattutto per attrarre i visitatori;
I musei devono fare quindi catalogazione, per un patrimonio inalienabile pubblico ma anche nei confronti delle opere privante all’interno di un preciso quadro di istituzioni. Uno dei dilemmi attuali sono le attività effimere legate a mostre temporanee, dalle statiche le mostre sarebbero più positive ser ferite alle collezione stabili del museo, qui vediamo come le mostre relative alle collezioni stabili. La parte più nota dei musei sono quelli nazionali, quindi sostanzialmente dei capoluoghi di regione [Uffizi, Brera], pochi musei regionali e provinciali ma molti civici [Santa Giulio, Martinengo, Carrara, i musei di scienze, di storia] ma esistono anche i musei legati alla chiesa “diocesani” o privati quindi ad esempio le fondazioni. Dai dati del 2008 si nota come la maggior parte dei visitatori sia arrivato nei Musei Vaticani e in seconda posizione gli scavi di Pompei e in terzo posto gli Uffizi, mentre nel mondo abbiamo al primo posto il Louvre e l’Italia compare solo al decimo posto con il Vaticano. Quello dei musei è un patrimonio pubblico, questo significa che è totalmente inalienabile e infatti i musei europei non possono vendere le proprie opere in quanto nascono come proprietà dello stato ma anche i musei privati e il mercato antiquario è sottoposto ad un’eventuale notifica della soprintendenza. Questo è uno strumento fondamentale che permette ad un ufficio dello stato può tramite i suoi funzionare emettere una notifica in cui un’opera viene considerata sottoposta ad una serie di vincoli come che non può essere spostata, venduta o modificata. Una formula specifica è quello del vincolo pertinenziale in cui viene notificata in un contesto, un gruppo di opere deve ad esempio rimanere insieme il che le rende inamovibile.
Domande da interrogazione
- Quali sono i compiti principali di un museo moderno?
- Quali sono le sfide attuali che i musei devono affrontare?
- Come viene tutelato il patrimonio dei musei in Europa?
I compiti principali di un museo moderno sono la conservazione, la gestione e la valorizzazione. La conservazione include la catalogazione e la documentazione delle opere, la gestione riguarda l'apertura e l'amministrazione del museo, mentre la valorizzazione comprende mostre e iniziative per attrarre visitatori.
Una delle sfide attuali per i musei è la gestione delle attività effimere legate a mostre temporanee, che possono influire sulle collezioni stabili. Inoltre, c'è la questione della digitalizzazione degli archivi e la necessità di attrarre visitatori attraverso varie iniziative.
Il patrimonio dei musei in Europa è considerato inalienabile, il che significa che le opere non possono essere vendute. I musei, sia pubblici che privati, sono soggetti a notifiche della soprintendenza che impongono vincoli su spostamenti, vendite o modifiche delle opere.