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Concetti Chiave

  • La colazione sull'erba è un dipinto di Edouard Manet, creato tra il 1862 e il 1863.
  • L'opera mostra somiglianze con Il Giudizio di Paride e il concerto campestre di Tiziano, ma si distingue per il contesto moderno.
  • Manet si allontana dal mito rinascimentale, rappresentando una realtà quotidiana contemporanea.
  • I due uomini ritratti nel dipinto indossano abiti che indicano la loro professione di pittori.
  • Il nudo femminile provoca scandalo, poiché la donna è ritratta senza tentare di coprirsi, sfidando lo spettatore con lo sguardo.

Indice

  1. La genesi dell'opera
  2. Differenze e contesto contemporaneo

La genesi dell'opera

La colazione sull’erba è un dipinto del ‎1862-1863, realizzato dal pittore Edouard Manet.
La genesi dell’opera in questione è senza dubbio molto complessa, infatti si può notare la somiglianza con un’opera appartenente al Rinascimento Italiano intitolata Il Giudizio di Paride, con cui l’autore sembra essere venuto in contatto, basti notare la disposizione del personaggio maschile e di quello femminile. Vi sono somiglianze anche con il noto concerto campestre di Tiziano.

Differenze e contesto contemporaneo

L’opera rinascimentale costituisce soltanto la base per l’idea della rappresentazione di un tale soggetto. In questo senso la “copiatura” di Edouard Manet è in linea con quella della tradizione accademica con cui sappiamo essere in forte contrasto.
La più importante differenza che intercorre tra le opere è il contesto della realizzazione: in Manet la sfera di riferimento non è più quella del mito ma quella della realtà quotidiana contemporanea dell’artista. Sembra proprio che egli voglia creare un’opera di stretta attualità. A questo proposito si noti l’abbigliamento dei due uomini; stando alle usanze del tempo, dal loro abbigliamento si può dedurre essi siano pittori. D’altra parte è proprio il contesto “contemporaneo” che fa si che il pubblico si scandalizzi davanti al disinvolto nudo di donna rappresentato.

La donna infatti, non fa nulla per nascondersi (cfr, Venere Pudica), ma anzi si esibisce sfidando lo spettatore con gli occhi.

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