Concetti Chiave
- Jacques Lipchitz ha adattato il tema del suonatore, caro alla pittura cubista, nelle sue sculture.
- Nel "Marinaio con chitarra", l'identità del marinaio e dello strumento musicale è chiara e riconoscibile.
- L'opera utilizza una sintassi di angoli e curve per creare incastri volumetrici e giochi di chiaroscuro.
- Il lavoro di Lipchitz riflette una riproduzione "naturale" della realtà, evitando forme astratte e ondulate.
- La scultura evidenzia la capacità di Lipchitz di trasporre la scomposizione pittorica cubista in tre dimensioni.
L'uomo e la musica
L'uomo che suona uno strumento musicale fu uno dei soggetti più cari alla pittura cubista. Anche lo scultore lituano Jacques Lipchitz ripropose più volte nelle proprie opere il tema del suonatore.
Nel Marinaio con chitarra, sia la figura sia lo strumento cono chiaramente leggibili; il vestito e il cappello dell'uomo, per quanto semplificati, non lasciano dubbi sul fatto che egli sia un marinaio.
La scultura cubista
L'artista ha trasposto la scomposizione pittorica cubista in una dimensione prevalentemente volumetrica la cui sintassi è basata su un rigoroso schema di angoli e curve che forza gli incastri tra un'elemento all'altro e lascia che la luce agisca in profondità, sottolineando con il gioco di chiaroscuro le singole parti dell'opera. Tuttavia la scultura testimonia la vicinanza dello scultore ad una riproduzione "naturale" della realtà, in cui la figura e lo strumento musicale non appare "incastrato" in modo astratto, di forme ondulate.
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