Concetti Chiave
- Il concetto di città ideale nel Settecento si lega all'illuminismo e al neoclassicismo, focalizzandosi su società e ordine razionale.
- Progetti urbanistici ideali spesso nascevano per supportare nuovi complessi industriali, abbinando cittadine operaie a fini pratici e filantropici.
- La città di Chaux, progettata da Claude-Nicolas Ledoux, rappresenta un esempio di città industriale con un piano geometrico rigoroso.
- Chaux aveva una pianta ellittica, con impianti produttivi e la casa del direttore al centro, circondata da case operaie.
- Un anello verde con orti e verde pubblico circondava Chaux, integrando natura e abitato in un'unica visione urbanistica.
Indice
Evoluzione del concetto di città ideale
Dopo il Rinascimento, il concetto di città ideale ebbe una formulazione ancora più teorica e filosofica, senza applicazioni pratiche, se si eccettuano sistemazioni parziali dell'urbanistica di città già esistenti o la creazione di cittadelle fortificate di forma geometrica, la cui funzione restò essenzialmente militare.
Influenza dell'illuminismo e del neoclassicismo
Con l'illuminismo di metà Settecento e la sua attenzione alla società e al bene comune e con il Neoclassicismo, che segnò il ritorno alla purezza dei modelli classici e alla fiducia in un ordine razionale, l'ideazione di complessi urbanistici ideali ebbe nuovamente fortuna. Spesso questi progetti furono legati alla necessità dei nuovi complessi industriali e manifatturieri, a cui per finalità pratiche ma a volte anche per volontà filantropiche si vollero abbinare delle cittadine operaie.
Progetto della città di Chaux
Ne è un esempio la citta di Chaux, in Francia, vicina Besancon, progettata da Claude-Nicolas Ledoux e realizzata solo per metà. Questo ambizioso progetto di città industriale, destinata alla produzione organizzata e razionale di sale, aveva un piano rigidamente geometrico. La pianta era a forma di ellisse; lungo il diametro minore vi erano gli impianti produttivi e la casa del direttore, ideale centro verso cui tutto convergeva. Lungo il perimetro erano diposte le case degli operai con ingressi rivolti verso la casa del direttore; un anello verde, comprendente orti e verde pubblico, circondava l'abitato.