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Concetti Chiave

  • Il "Gruppo di Como" non era un gruppo organizzato ufficialmente, ma si formò attorno alla rivista Valori Primordiali e alla figura centrale di Giuseppe Terragni.
  • Como divenne un centro di ricerca per l'astrattismo geometrico negli anni '30, grazie alla presenza di artisti e architetti razionalisti.
  • La posizione geografica di Como, vicina alla Svizzera, facilitava i contatti in un periodo di tensioni belliche.
  • La "Casa del fascio" progettata da Terragni fu un punto chiave per lo sviluppo dell'astrazione artistica e architettonica comasca.
  • L'architettura razionalista italiana, come quella della "Casa del fascio", si distinse per uno stile formale e simbolico, diverso dal funzionalismo europeo.

Indice

  1. Il ruolo di Como nell'astrattismo
  2. L'influenza di Terragni e la Casa del fascio
  3. L'architettura razionalista italiana

Il ruolo di Como nell'astrattismo

Si chiama così anche se un vero e proprio gruppo non è mai realmente esistito, o almeno nel senso tradizionale in quanto non venne presentato alcun manifesto con i propri principi ed ideali, tuttavia la rivista Valori Primordiali ebbe per gli artisti comaschi un ruolo essenziale. La città di Como rimase al centro di molta attenzione da parte delle ricerche dell’astrattismo geometrico grazie anche alle presenza dell’architetto razionalista Terragni, questo permise la creazione, nel corso degli anni ’30, di un gruppo compatto di artisti perché si ritrovano nella stessa città, non molto grande, e lo studio di Malio Rho diventò il centro di incontri e promotore di attività di mercato.

Como è inoltre posizionata in un luogo privilegiato dal punto di vista geografico privilegiata, al confine con la Svizzera, e questo permetteva di avere contatti rapidi con un paese neutrale in anni pericolosi come quelli bellici del tempo.

L'influenza di Terragni e la Casa del fascio

Come già accennato, Giuseppe Terragni ricoprì un ruolo essenziale in questo contesto, tanto da essere incaricato di realizzare, verso la metà degli anni trenta, la “Casa del fascio”, che ebbe un ruolo decisivo nella svolta verso l’astrazione dei comaschi, il cantiere del palazzo è stato infatti il nucleo di incontri tra il linguaggio artistico-architettonico e la via di un linguaggio geometrico astratto per Rho e Radice, lui lavorava infatti nella casa del fascio realizzando infatti anche una tela, “Composizione”, che nasce dallo studio dello spazio di questa struttura. Mostra in questo caso un chiaro riferimento al periodo classico ma senza abbandonare la propria modernità, che si nota nel dinamismo spaziale e verticalità. Terragni tuttavia rimase a lungo ignorato dal grande pubblico, in particolare durante il proprio periodo di attività magari per il suo aderimento al regime fascista, o forse perché l’architettura razionalista si manifestò e prese piede molto più lentamente nel territorio italiano rispetto che nel resto del continente.

L'architettura razionalista italiana

All’inizio, il fascismo era già affermato quando subentrò il nuovo stile del movimento moderno e quindi non si ebbe un’associazione sospetta con il socialismo, come avvenne invece in Germania, in Italia viene inoltre minimizzata la retorica funzionalista della macchina, che generalmente è associata all’astrattismo. L’attenzione è invece rivolta ad uno stile architettonica che si ispira principalmente ai modelli classici e questa caratteristica rende l’architettura razionalista italiana più formalista, essa viene anche interpretata come un linguaggio che ha una sua rappresentazione simbolica. Nella casa del fascio si può infatti notare un razionalismo tipicamente italiano, come si può affermare guardando la pianta semplificati quadrilatera, ignorando inoltre la pratica diffusa in Europa di far arretrare la struttura e far sporgere i solai, rendendo quindi la facciata indipendente dall’edificio. Qui, come d’altronde nel resto degli edifici razionalisti italiani, si nota invece una griglia forata con un modulo quadrato che rappresenta un elemento che integra l’edificio in un quadrilatero e rende il tutto omogeneo e coerente, l’edificio viene infatti inserito in uno spazio proporzionato di una piazza, funzionale alle parate militari.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo della rivista Valori Primordiali per gli artisti comaschi?
  2. La rivista Valori Primordiali ha avuto un ruolo essenziale per gli artisti comaschi, fungendo da punto di riferimento per le loro ricerche nell'astrattismo geometrico.

  3. Come ha influenzato Giuseppe Terragni il movimento artistico a Como?
  4. Giuseppe Terragni ha avuto un ruolo cruciale, specialmente con la realizzazione della "Casa del fascio", che ha rappresentato un punto di svolta verso l'astrazione per gli artisti comaschi.

  5. Quali sono le caratteristiche distintive dell'architettura razionalista italiana rispetto al resto d'Europa?
  6. L'architettura razionalista italiana si distingue per il suo formalismo e l'ispirazione ai modelli classici, con una rappresentazione simbolica, a differenza della retorica funzionalista prevalente in Europa.

  7. Perché Terragni è rimasto a lungo ignorato dal grande pubblico?
  8. Terragni è rimasto ignorato forse a causa del suo legame con il regime fascista e perché l'architettura razionalista si è diffusa più lentamente in Italia rispetto al resto del continente.

Domande e risposte