Concetti Chiave
- Gaudì si ispira all'arte gotica e locale, ma con interpretazioni libere; la Sagrada Familia ne è esempio emblematico.
- La fusione di architettura, scultura e pittura è caratteristica delle opere di Gaudì, visibile in superfici colorate e decorazioni con azulejos.
- Parc Guell, progettato per l'imprenditore Guell, è un esempio di progetto incompiuto ma ricco di elementi artistici unici e simbolici.
- L'architettura metamorfica di Gaudì, con linee curve e dinamiche, crea un effetto di trasformazione tra edificio e scultura.
- Gaudì anticipa idee di Le Corbusier, promuovendo la libertà artistica e la non uniformità delle facciate, come in Casa Mila e Casa Battlò.
Indice
L'ispirazione gotica di Gaudì
Gaudì si ispirò all’arte gotica, difatti la Sagrada familia ricorda tale stile. Apprezzò anche forme d’arte locale, ma le citazioni che fece, se presenti, furono sempre molto libere.
L’artista è profondamente religioso, può quindi parlare con cognizione di causa dei temi religiosi che trattò, difatti quello della Sagrada familia è un percorso consapevole.
Nella produzione di Gaudì, proveniente dalla sua mente, architettura, scultura e pittura si fondono, difatti crea sugli edifici delle superfici colorate prodotte attraverso decorazioni fatte di ceramica di maiolica, le azulejos, attraverso le quali riuscì a creare degli pseudo-mosaici, riuscendo così anche a creare un’opera pittorica. Questa tecnica è ben visibile in Casa Battlò, ma anche nella Sagrada familia. Gaudì realizzò quindi opere d’arti totali, un concetto fondamentale nell’art nouveau.
Collaborazioni e progetti incompiuti
Gaudì lavorò principalmente per privati, tra i quali l’imprenditore spagnolo Guell, per il quale realizzò parc guell, che doveva inizialmente essere un’area residenziale privata dove doveva essere presente un ingresso, con la casa del guardiano, diverse abitazioni, una scalinata, a seguito della quale vi è un portico coperto, che era il luogo per il mercato coperto. Codesta zona è definita sala ipostila. Il progettò non fu però portato a termine: furono realizzati solamente due edifici, in uno dei due ci visse Gaudì, l’altro invece fu venduto. Nel parco è anche presente un drago di San Giorgio, realizzato con le azulejos.
L'architettura metamorfica di Gaudì
I progetti di Gaudì sono molto legati alla fantasia, è infatti un modernista e per questo motivo non fu apprezzato subito. La sua architettura viene definita metamorfica, dal momento che, usando linea curve, è in grado di dare l’impressione che l’architettura si trasformi in scultura, in altri termini conferisce agli edifici uno slancio dinamico. Ad esempio sotto il portico sono presenti colonne doriche, che però non sono esattamente verticali perché vi è proprio la volontà di creare un ambiente in continua trasformazione. Il soffitto ricorda invece le nuvole. Sopra il mercato coperto vi è invece un’enorme terrazza, dove vi sono delle panche chiamate banco serpeggiante perché si sviluppano sulle linee concave e convesse della terrazza. Anche qui sono presenti motivi con azulejos.
Influenza su Le Corbusier
Gaudì è un antesignano di Le Corbusier, che teorizzò la soppressione delle regole pittoriche, e più in generale dell’arte. Le Corbusier, infatti, pur essendo un razionalista, prendendo probabilmente spunto da Gaudì, affermò che gli artisti non erano obbligati a rispettare determinate regole, ad esempio la facciata non doveva più essere uniforme, ma libera, come si può evincere da Casa Mila, la così detta pedrera, la petraia perché assomiglia ad un ammasso di pietre. In questo edificio vi è disomogeneità ed è sviluppato su linee concave e convesse. Le Corbusier teorizzò poi la pianta libera, come quella di Casa Mila. Significativa è anche Casa Battlò dove Gaudì utilizzò gli azulejos, che creano effetti molto suggestivi se illuminati dal sole. Oltre a progettare la facciata, Gaudì si occupò degli interni e del mobilio. Vi è anche un tetto irregolare, dove è stata utilizzata la maiolica verde.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali influenze artistiche di Gaudì?
- In che modo Gaudì ha integrato diverse forme d'arte nelle sue opere?
- Qual è il significato del Parc Guell nel lavoro di Gaudì?
- Come ha influenzato Gaudì l'architettura moderna e Le Corbusier?
Gaudì si ispirò all'arte gotica e apprezzò le forme d'arte locale, ma le sue citazioni furono sempre molto libere. La Sagrada Familia è un esempio del suo percorso consapevole nei temi religiosi.
Gaudì ha fuso architettura, scultura e pittura, creando superfici colorate con decorazioni in ceramica di maiolica, come gli azulejos, visibili in Casa Battlò e nella Sagrada Familia, realizzando opere d'arte totali.
Parc Guell, commissionato dall'imprenditore Guell, doveva essere un'area residenziale privata. Sebbene il progetto non sia stato completato, include elementi come la sala ipostila e il drago di San Giorgio, mostrando l'uso creativo degli azulejos.
Gaudì, con la sua architettura metamorfica e l'uso di linee curve, ha influenzato Le Corbusier, che ha teorizzato la libertà artistica e la pianta libera, visibili in edifici come Casa Mila e Casa Battlò.