Concetti Chiave
- I Fauves, guidati da Matisse, sono caratterizzati da un uso audace e armonico dei colori e delle linee.
- La gioia di vivere di Matisse esemplifica la ricerca di equilibrio e armonia tipica dei Fauves.
- Entrambi i movimenti, Fauves e Die Brucke, criticano l'Impressionismo per la sua superficialità.
- Die Brucke si ispira alle culture primitive e alla xilografia, creando forme e colori drammatici.
- La pittura di Die Brucke enfatizza la forza fisica e l'espressività dell'artista attraverso prospettive e tagli audaci.
Il gruppo dei Fauves
Il gruppo francese dei Fauves (belve) composto da Matisse, Braque, Vlaminck, Van Dongen e Dufy, intraprende una ricerca meno drammatica rispetto ai tedeschi e propone una pittura caratterizzata da una diffusa armonia delle linee e dei colori (molto forti e vivaci).
Nel 1905 Matisse dipinge La joie de vivre, un quadro che esprime la poetica di Matisse e dei Fauves: l’espressione è la continua ricerca di una struttura armonica, di un equilibrio che, come scrive Matisse, “è in tutta la disposizione del quadro: il posto che occupano i corpi, i vuoti che stanno intorno ad essi, le proporzioni”. Matissi dichiara anche che “l’espressione è la capacità dei colori di comporsi in maniera armonica sulla te”.L’Espressionismo è un movimento artistico che si è sviluppato intorno al 1905 contemporaneamente a Dresda (gruppo Die Brucke, cioè “Il Ponte”) e Parigi (gruppo dei Fauves, cioè delle “Belve”).
Seppur differenti nelle opere, entrambi rappresentano una critica all’Impressionismo, alla sua “superficialità” dell’immagine, e intendono dar voce alla drammaticità della vita, alla crisi dei valori e degli ideali della classe sociale borghese
L’espressione è intesa come un sentire attraverso l’agire: questo significa che attraverso la pittura (ovvero, l’agire, l’atto del dipingere) l’artista vuol esprimere ciò che sente in quanto parte di un contesto sociale. La pittura espressionista racconta le sensazioni, i sentimenti, i pensieri più profondi degli individui. L’espressionismo vive l’esperienza del dipingere come momento dell’esistenza, suo obiettivo non è più quello di rappresentare il mondo, ma viverlo attraverso l’esperienza diretta del dramma soggettivo, esprimerlo.
Il gruppo Die Brucke
Il gruppo tedesco Die Brucke , composto da Kirchner, Hekel, Smidt-Rotluff e Bleyl, propone un’arte capace di mettere in crisi i valori della classe sociale borghese.
Partendo dall’analisi delle culture primitive, di cui vengono riprese la durezza e l’incisività delle forme, e dalla tradizione tedesca della xilografia (ovvero di una tecnica di incisione a rilievo su legno di solito usata per la produzione di stampe) ricercano una espressività forte (ovvero una comunicazione visiva forte e d’impatto).
Le figure, disegnate con forme esasperate e linee che ne mettono in evidenza la drammaticità, i colori violenti, le prospettive e tagli fotografici, hanno come obiettivo una pittura che mette in luce la forza fisica dell’artista, che si esprime sulla tela. La pittura è intesa come “forza lavoro”.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del gruppo dei Fauves?
- In che modo il gruppo Die Brucke si differenzia dai Fauves?
- Qual è l'obiettivo dell'Espressionismo secondo il testo?
Il gruppo francese dei Fauves, composto da artisti come Matisse e Braque, si distingue per una pittura caratterizzata da armonia delle linee e colori vivaci, cercando un equilibrio armonico nella disposizione del quadro.
Die Brucke, gruppo tedesco, si concentra su un'arte che mette in crisi i valori borghesi, utilizzando forme dure e incisive ispirate alle culture primitive e alla xilografia, con l'obiettivo di esprimere una forte espressività visiva.
L'Espressionismo mira a esprimere le sensazioni e i sentimenti profondi degli individui, vivendo l'esperienza del dipingere come un momento esistenziale, piuttosto che rappresentare il mondo in modo superficiale.