vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Espressionismo
All’espressionismo possiamo attribuire il 1905 come data di nascita. Prende diversi nomi in base alle diverse zone d’Europa in cui si diffonde infatti viene chiamato die Brucke in Germania, i Fauves i Francia. In questa avanguardia si ha una grande esasperazione dei contenuti espressivi tanto da poterlo definire “il grido d’angoscia del nostro tempo”. Si ha una forte comunicazione del soggetto cioè come lo sentiamo dal punto di vista emotivo, della sua interiorità, delle sue emozioni.
Termine del duplice significato:
• È stato coniato dalla critica militante tedesca per designare i movimenti innovatori dell’inizio 900.
• Questo termine è passato ad indicare un’interpretazione fortemente soggettiva della realtà espressa in modi deformanti, non viene data della realtà una visione ottica ma il tutto è mediato dal sentimento. Il termine sembra nascere in contrasto con l’Impressionismo. (pittura attraverso la percezione di dati che vengono dall’esterno, per rendere l’immagine immediata in termini di colore/luce)
L’espressionismo proietta sui dati esterni una forte soggettività e quindi li trasforma secondo le esigenze dello stato d’animo e del messaggio che l’artista vuole esprimere. Il comune orizzonte di poetica tra gruppi espressionisti attività di gruppo, obiettivi comuni, l’abitudine ad occuparsi anche dell’aspetto estetico degli oggetti più comuni, rifiuto delle convenzioni stilistiche e l’abitudine al colloquio con i cosiddetti membri passivi (soci sostenitori, coloro che partecipano all'attività del gruppo): ciò è sorta di manifesto sulla loro idea di arte/vita. Rivelano il loro desiderio di andare oltre ogni convenzione, di liberare i lori istinto contro il positivo e l’ipocrisia del loro tempo, vogliono influenzare il loro pubblico trasmettere le contraddizioni del secolo che la loro maggiore sensibilità ha saputo cogliere, stile anticonvenzionale. Interesse per la grafica, per esprimere messaggio, diffusione attività, iniziative editoriale, raccolte.
ESPRESSIONISMO
All’espressionismo possiamo dare il 1905 come data di nascita. Prende diversi nomi in
base alle diverse zone d’Europa in cui si diffonde infatti viene chiamato die Brucke in
Germania, i Fauves i Francia. In questa avanguardia si ha una grande esasperazione
dei contenuti espressivi tanto da poterlo definire “il grido d’angoscia del nostro
tempo”. Si ha una forte comunicazione del soggetto cioè come lo sentiamo dal punto
di vista emotivo, della sua interiorità, delle sue emozioni.
Termine del duplice significato:
È stato coniato dalla critica militante tedesca per designare i movimenti
innovatori dell’inizio 900
Questo termine è passato ad indicare un’interpretazione fortemente soggettiva
della realtà espressa in modi deformanti, non viene data della realtà una visione
ottica ma il tutto è mediato dal sentimento. Il termine sembra nascere in
contrasto con l’Impressionismo (pittura attraverso la percezione di dati che
vengono dall’esterno, per rendere l’immagine immediata in termini di
colore/luce)
L’espressionismo proietta sui dati esterni una forte soggettività e quindi li trasforma
secondo le esigenze dello stato d’animo e del messaggio che l’artista vuole esprimere.
Il comune orizzonte di poetica tra gruppi espressionisti attività di gruppo, obiettivi
comuni, l’abitudine ad occuparsi anche dell’aspetto estetico degli oggetti più comuni,
rifiuto delle convenzioni stilistiche e l’abitudine al colloquio con i cosiddetti membri
passivi (soci sostenitori, coloro che partecipano all’attività del gruppo): ciò è sorta di
manifesto sulla loro idea di arte/vita. Rivelano il loro desiderio di andare oltre ogni
convenzione, di liberare i lori istinto contro il positivo e l’ipocrisia del loro tempo,
vogliono influenzare il loro pubblico trasmettere le contraddizioni del secolo che la loro
maggiore sensibilità ha saputo cogliere, stile anticonvenzionale. Interesse per la
grafica, per esprimere messaggio, diffusione attività, iniziative editoriale, raccolte.
Positivismo: la realtà può essere spiegata attraverso leggi matematiche e scientifiche.
Filosofi, artisti e scrittori tendevano a dimostrare la falsità di questo, mostrare come
all’interno di esso si agitassero insidie. L’Espressionismo nasce da questa base di
protesta e di critica e vuole essere l’opposto del positivismo. I modi con cui
l’espressionismo si manifesta sono numerosi e diversi, per comprenderlo occorre
partire dai suoi contenuti anch’essi tutt’altro che univoci. L’Espressionismo è un’arte di
opposizione. L’espressionismo è un’arte che urla nelle tenebre, chiama al soccorso,
invoca lo spirito.
DIE BRUCKE: stilisticamente Die Brucke, primo gruppo tedesco organizzato nel 1905,
si dimostra un gruppo dalla sensibilità avanzata, impegnato nella ricerca delle proprie
radici germaniche, amore per l’esotismo di Gauguin, scoperta dell’arte primitiva
(liberarsi dalle convenzioni accademiche). Si ha la distruzione di ogni canone che
potesse essere d’impaccio al fluido manifestarsi dell’ispirazione immediata,
insofferenza ad una legge, obbedienza a pressioni emotive del proprio essere. La loro
pittura non è quasi mai gradevole, brillante, perché in essi vi è sempre qualcosa di
stridente, di grossolano, di ibrido, per essi il contenuto (messaggio) supera la
perfezione formale. Uno degli esponenti è Kirchner che è a Dresda in Germania. La sua
opera è testimonianza di uno stile di vita e di un’idea e giudizio sul mondo. La
semplicità ed immediatezza di espressione che caratterizzano i suoi quadri indicano
un bisogno di contatto con le cose e con la natura. La città moderna è nevrotica,
alienante, regna l’ipocrisia, è campo di battaglia, il sogno resta la natura. Temi