Concetti Chiave
- Egon Schiele, influenzato da Klimt, è un esponente dell'espressionismo, noto per le sue figure umane provocatorie e trasgressive.
- Schiele si trasferisce in Boemia dove la sua natura anticonvenzionale suscita controversie, ma ritorna a Vienna nel 1914 per continuare la sua carriera artistica.
- La sua arte esplora il rapporto con il sesso, autoritratti e figure umane, con un'enfasi sull'espressione dei sentimenti e delle emozioni.
- Le sue opere sono caratterizzate da una linea di contorno decisa, con poca enfasi sul chiaroscuro, che evidenzia corpi scheletrici e macerati.
- Oscar Kokoshka, altro artista viennese, studiò nella stessa scuola di Klimt, e la sua opera "La sposa del vento" evoca inquietudine e angoscia attraverso pennellate decise e colori intensi.
Indice
L'inizio della carriera di Schiele
Schiele è un esponente del futuro espressionismo. E' un uomo molto particolare, austriaco nato da famiglia borghese.
Rimane orfano di padre e passa sotto tutela dello zio che lo iscrive all'accademia delle belle arti di Vienna a 16 anni.
Egon supera l'esame a pieni voti. La sua arte è vicina a quella di Klimt, suo maestro spirituale.
Si trasferisce in Boemia, in un piccolo centro di provincia dove le persone vedevano il male in lui in quanto era un anticonvenzionale, provocatorio, trasgressivo.
Ritorna a Vienna nel 1914 dove incontra sua moglie Edith Harms.
Partecipa alla guerra e gli permettono licenze in modo da poter continuare a dipingere.
Negli ultimi mesi di guerra scoppia la febbre spagnola che colpisce la moglie e inseguito lo stesso Schiele.
L'espressionismo di Schiele
Nei suoi quadri troviamo il rapporto con il sesso, molti autoritratti, molto lavoro sulle figure umane (che assolve l'esigenza espressionista di esprimere i sentimenti, le emozioni, le sensazioni e dell'espressività che essa offre).
E' espressionista perchè la sua pittura si basa sulla sua percezione interiore che restituisce in maniera più o meno violenta con la descrizione di quello che ha dentro, passione e turbamenti.
Nelle sue opere rappresenta nudi, corpi scheletrici e macerati.
La sua pittura si basa su una linea di contorno sicura (tormentata che descrive ogni cosa), un tratto senza incertezza il quale riesce a dare volume e usa poco il chiaroscuro.
Le figure usate sono inquietanti, provocatorie e rannicchiate.
L'ultimo abbraccio di Schiele
In quest'opera possiamo vedere un uomo e una donna abbracciarsi su un letto. Le lenzuola mettono in risalto i corpi.
E' l'ultimo abbraccio, passionale dopo una notte d'amore.
Il tutto si sviluppa su una diagonale.
Usa una linea decisa che sottolinea le membra dei due corpi in tensione e che troviamo anche sul lenzuolo.
L'abbraccio è straziante, posizioni intense e letto sfatto.
Capiamo che è un addio da come sono posizionati i corpi, nella parte alta sono ancora attaccati mentre le gambe sono staccate.
La tavolozza è intensa, corpi rossi in contrasto con le lenzuola.
L'opera di Oscar Kokoshka
Oscar Kokoshka era un artista viennese e studia nella scuola di arti decorative dove aveva studiato Klimt. Al ridosso del regime Hitleriano viene considerato artista degenerato.
In quest'opera possiamo vedere un uomo e una donna. La donna abbraccia l'uomo il quale non ricambia. Lui sta per lasciarla, ha gli occhi sbarrati e non le ha ancora detto la decisione presa. Lui ha le mani congiunte in gesto di barriera mentre lei dorme tranquilla.
Il letto è metaforico e il turbinio atmosferico rende l'idea di essere in mezzo ad una tempesta.Le pennellate sono veloci, forti e decise. La tavolozza è ampia, i colori sono impastati e formosi. Il tutto riporta all'inquietudine, all'angoscia ed è racchiuso in due cerchi. Le pennellate più forti sottolineano il tormento mentre quelle più morbide la pace.
Domande da interrogazione
- Chi era Egon Schiele e quale era il suo stile artistico?
- Qual è il significato dell'opera "L'abbraccio" di Schiele?
- Come si differenzia lo stile di Oscar Kokoshka da quello di Schiele?
- Quali temi ricorrono frequentemente nelle opere di Schiele?
- Quali eventi personali hanno influenzato la vita e l'arte di Schiele?
Egon Schiele era un artista austriaco, esponente del futuro espressionismo, noto per la sua arte anticonvenzionale e provocatoria. La sua pittura si basava su una percezione interiore espressa con linee sicure e figure umane inquietanti.
"L'abbraccio" rappresenta un addio passionale tra un uomo e una donna su un letto, con una composizione diagonale e una tavolozza intensa. Le posizioni dei corpi suggeriscono un ultimo abbraccio, con tensione e distacco.
Oscar Kokoshka, anch'egli artista viennese, utilizzava pennellate veloci e decise, con una tavolozza ampia e colori impastati. Le sue opere, come "La sposa del vento", esprimono inquietudine e angoscia attraverso un turbinio atmosferico.
Le opere di Schiele spesso esplorano il rapporto con il sesso, autoritratti e figure umane, esprimendo sentimenti ed emozioni attraverso nudi e corpi scheletrici, con una linea di contorno sicura e poco chiaroscuro.
Schiele rimase orfano di padre e fu influenzato dal suo maestro spirituale Klimt. Partecipò alla guerra, durante la quale continuò a dipingere, e fu colpito dalla febbre spagnola, che causò la morte sua e di sua moglie Edith.