Concetti Chiave
- Giovanni Fattori, esponente dei macchiaioli, si ispirò ai paesaggi della Maremma e al Risorgimento.
- Nell'opera "Il salto delle pecore", Fattori rappresenta pastori e pecore in un ambiente naturale e incolto.
- Il dipinto utilizza macchie di colore per creare forme, con tonalità predominanti di verde e marrone.
- L'asimmetria e la prospettiva del dipinto focalizzano l'attenzione sulle pecore nel fiume.
- La scena autunnale enfatizza la lotta per la vita e il lavoro duro dei contadini e pastori.
Indice
Giovanni Fattori e i macchiaioli
Giovanni Fattori nacque a Livorno nel 1825 e morì a Firenze nel 1908. Fu uno dei principali esponenti della corrente artistica dei macchiaioli. I temi principali delle sue opere sono il Risorgimento, di cui fu un grande sostenitore, e i paesaggi agricoli della Maremma.
Soggiorno nella Maremma
Nell’aprile del 1882 Fattori soggiornò nella tenuta del principe Tommaso Corsini vicino a Grosseto. Rimase impressionato dalla natura aspra e immensa e dai volti induriti dei butteri e dei pastori. Rientrato a Firenze, il pittore iniziò a creare delle immagini sulla base di ciò che aveva visto e dipinse una serie di quadri come "La marcatura dei puledri in Maremma", "Il riposo" e "Il salto delle pecore".
Autore: Giovanni Fattori
Titolo: Il salto delle pecore.
Data: 1886 circa.
Dimensioni: 89,5 x 174 cm.
Tecnica: olio su tela.
Collocazione: Firenze, Galleria d’Arte moderna.
Descrizione de Il salto delle pecore
Descrizione: Il fulcro del dipinto si trova nella parte centrale, dove un gruppo di pastori, su un ponticello di legno interrotto, spinge alcune pecore nel fiume per far lavare loro il vello. Un agnello è scivolato e sta cadendo in acqua. altri pastori, al di là della riva, controllano che gli animali non si allontanino, mentre brucano l’erba. In lontananza, a destra, un altro pastore guida il suo gregge verso il ponte. L’ambiente è incolto: rami e ramoscelli si immergono nei fiumi, alcuni tronchi sono rovesciati a terra e canne ed erbacce sono cresciute ovunque. Un bosco di lecci circonda il corso d’acqua.
Colori e luce nel dipinto
Il colore verde-giallo della vegetazione, il grigio-azzurro del cielo e l’abbigliamento dei pastori indicano che la scena si svolge in autunno. Le figure non vengono delimitate da contorni, ma sono formate da piccole macchie di colore visibili soprattutto nelle chiome degli alberi e nei cespugli. Le tonalità predominanti sono il verde e il marrone.
La luce proviene da sinistra. Il pastore e le pecore, in primo piano a destra, sono più in ombra del resto del dipinto forse a causa dell’ombra di un leccio. L’opera è asimmetrica: la maggior parte dei personaggi si trova a destra, mentre la parte sinistra è ricoperta soltanto dalla vegetazione.
Prospettiva e significato dell'opera
Le linee prospettiche si congiungono nel centro del fiume, evidenziando le pecore che stanno uscendo dall’acqua. Nel dipinto il pittore coglie l’essenzialità della natura e la lotta per la vita, basata sul duro lavoro dei contadini e dei pastori.
Domande da interrogazione
- Chi era Giovanni Fattori e quali temi trattava nelle sue opere?
- Qual è la scena rappresentata nel dipinto "Il salto delle pecore"?
- Quali sono le caratteristiche stilistiche e cromatiche del dipinto "Il salto delle pecore"?
Giovanni Fattori era un pittore nato a Livorno nel 1825 e morto a Firenze nel 1908, noto per essere uno dei principali esponenti dei macchiaioli. I suoi temi principali erano il Risorgimento e i paesaggi agricoli della Maremma.
Nel dipinto "Il salto delle pecore", un gruppo di pastori spinge alcune pecore in un fiume per lavare il loro vello. Un agnello sta cadendo in acqua, mentre altri pastori controllano gli animali sulla riva opposta. La scena si svolge in un ambiente incolto, circondato da un bosco di lecci.
Il dipinto presenta figure senza contorni, formate da piccole macchie di colore, con tonalità predominanti di verde e marrone. La luce proviene da sinistra, creando ombre, e l'opera è asimmetrica con la maggior parte dei personaggi a destra. Le linee prospettiche si congiungono al centro del fiume.