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Concetti Chiave

  • Il dadaismo nasce in Svizzera, un paese neutrale durante la guerra, attirando artisti e intellettuali pacifisti come Hugo Ball e Tristan Tzara.
  • Il movimento dadaista rifiuta i valori del passato, promuovendo il non-sense e una rottura netta con le tradizioni artistiche precedenti.
  • Marcel Duchamp rivoluziona l'arte decontestualizzando oggetti comuni, trasformandoli in opere d'arte e sfidando il ruolo del critico.
  • Le opere di Duchamp, come "La fontana" e "Nudo che discende le scale," mettono in discussione la percezione tradizionale dell'arte e il concetto di produzione artistica.
  • Altri artisti dadaisti, come Francis Picabia e Kurt Schwitters, esplorano tecniche innovative come il collage, ampliando l'influenza del movimento.

Indice

  1. Origini del dadaismo
  2. Il cabaret Voltaire e gli artisti
  3. Il manifesto dadaista e Duchamp
  4. Opere di Duchamp e altri artisti

Origini del dadaismo

Il dadaismo è una gran movimento d'avanguardia che segna una rottura con la tradizione. I dadaisti sono rivoluzionari, vogliono far piazza pulita di tutto ciò che è stato fatto precedentemente. La Svizzera in quel periodo era una nazione neutrale, ed è da qui che parte il movimento dadaista.

Il cabaret Voltaire e gli artisti

In Svizzera si rifugiano i pacifisti, e Zurigo accoglie questi nuovi artisti.

Un luogo importante da ricordare della Svizzera è il Cabaret Voltair, 1916. Hugo Ball, poeta tedesco, insieme ad altri poeti, pittori e intellettuali di diverse nazionalità (Hans Harp, Tristan Tzara) molto giovani hanno un pensiero comune ovvero negare qualsiasi valore al passato. Nel dadaismo viene evocata la figura del non-sense.

Il manifesto dadaista e Duchamp

Il termine dadaismo venne scelto aprendo a caso un vocabolario tedesco-francese e capitò fuori la parola dada (di lingua slava o lallazione dei bambini). Nel 1918 Tzara pubblica il manifesto dadaista.
Marcel Duchamp decontestualizza gli oggetti quotidiani. Mette gli oggetti, di uso quotidiano, in una galleria d'arte (come l'orinatoio). Provoca scalpore, shock, scandalo. Vuole portare l'attenzione sul fatto che l'arte può essere qualsiasi cosa. Il critico non ha più senso, decade. L'arte fino quel momento era l'arte del fare mentre adesso è diventata l'arte dello scegliere.

Il rapporto tra persona e opera d'arte non è duraturo. Il movimento si espande anche ad altri contesti. Il reademade: prefabbricato pronto all'uso.

Opere di Duchamp e altri artisti

Opere famose di Duchamp che ricordiamo sono:

-Ruota di bicicletta su sgabello;

-La fontana (orinatoio);

-LHOOQ : sillabe di una frase provocatoria;

-Nudo che discende le scale: tenta di ricostruire il movimento attraverso le fasi successive di uno spostamento motorio.

Cerca di metterlo in uno spazio.

Ci sono circa venti posizioni che lui occupa nel dipinto, dando la sensazione di movimento. Tavolozza monocromatica.

Altri artisti dadaisti sono Francis Picabia e Kurt Schwitters, un autore tedesco che adotta una tecnica molto particolare, simile al collage.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del termine "dadaismo"?
  2. Il termine "dadaismo" venne scelto aprendo a caso un vocabolario tedesco-francese, trovando la parola "dada", che è di origine slava o una lallazione dei bambini.

  3. Qual è l'approccio di Marcel Duchamp all'arte?
  4. Marcel Duchamp decontestualizza gli oggetti quotidiani, mettendoli in una galleria d'arte per provocare scalpore e dimostrare che l'arte può essere qualsiasi cosa, spostando l'attenzione dall'arte del fare all'arte dello scegliere.

  5. Quali sono alcune opere famose di Marcel Duchamp?
  6. Alcune opere famose di Marcel Duchamp includono "Ruota di bicicletta su sgabello", "La fontana" (orinatoio), "LHOOQ" e "Nudo che discende le scale", che tenta di ricostruire il movimento attraverso fasi successive.

Domande e risposte