Concetti Chiave
- Honoré Daumier iniziò come vignettista per quotidiani parigini, criticando la società attraverso caricature politiche che mettevano in luce la corruzione governativa.
- Nel disegno "Gargantua", Daumier critica Luigi Filippo rappresentandolo come un sovrano ingordo, il cui potere sfrutta i cittadini, portando alla sua incarcerazione per sei mesi.
- "Il vagone di terza classe" mostra la condizione delle classi povere in Francia, spesso ignorate e costrette a vivere in spazi angusti e difficili, come nei vagoni di terza classe dei treni.
- Daumier, influenzato da Baudelaire, si evolve nella pittura mantenendo il focus sulla critica sociale, rappresentando la dignità delle classi meno abbienti.
- Le opere di Daumier, sebbene caricaturali, mettono in evidenza le difficoltà quotidiane delle persone comuni, sottolineando la loro dignità e resilienza.
Inizio come vignettista
Iniziò come vignettista per quotidiani parigini, dove critica i vizi della società attraverso il sarcasmo, realizza infatti caricature di personaggi politici, dei ministri del governo dove emerge una condizione indegna della loro posizione.
Daumier realizza una critica alla politica di Luigi Filippo dopo i moti rivoluzionari del 1830, mostra il soggetto seduto su un trono regale al centro con un peso massiccio della sua figura e la testa a forma di pera: stretta dove dovrebbe esserci il cervello e larga dove si sono le guance. La sua lingua cade fino a terra, dove ci sono i cittadini che offrono tutto ciò che hanno, questo mostra l’ingordigia del potere che porta allo sfruttamento dei cittadini. Dal sotto trono nascono le leggi e questo provocò l’imprigionamento di Daumier per la durata di 6 mesi.
Incontro con Baudler
Dopo aver incontrato Baudler, i due scrittori condividono questo interesse per la polemica e lui convince Daumier ad evolversi alla pittura, tuttavia in questo campo rimane comunque l’attenzione alla polemica sociale.
Rappresenta infatti la parte povera della società costretti ad ammassarsi in un vagone e costretti ad affrontare le stesse difficoltà ogni giorno, denuncia infatti la poca considerazione della Francia verso i più poveri.
Conseguenze del progresso
Il tema del treno compare frequentemente nell’arte, tuttavia Daumier non vuole celebrare il progresso, è infatti più negativo con la convinzione che il progresso possa portare anche conseguenze negative sulle classi sociali più deboli. La sua non è una pittura analitica ma caricaturale ma mostra la dignità di queste persone, in particolare:
- Madre di famiglia che è costretta a portare bambino e allattarlo.
- Bambino stanco che dorme.
- Massa dietro.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'inizio della carriera artistica di Daumier?
- Come ha reagito Daumier alla politica di Luigi Filippo?
- In che modo l'incontro con Baudelaire ha influenzato Daumier?
Daumier ha iniziato come vignettista per quotidiani parigini, utilizzando il sarcasmo per criticare i vizi della società e realizzando caricature di personaggi politici e ministri.
Daumier ha criticato la politica di Luigi Filippo attraverso una caricatura che lo rappresenta con una testa a forma di pera, simbolo di ingordigia e sfruttamento dei cittadini, il che ha portato al suo imprigionamento per sei mesi.
L'incontro con Baudelaire ha spinto Daumier a evolversi verso la pittura, mantenendo comunque un forte interesse per la polemica sociale, rappresentando la parte povera della società e criticando le conseguenze negative del progresso.