Concetti Chiave
- Il dipinto "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia" del 1938 gioca con l'ambiguità visiva, creando immagini che cambiano a seconda dell'osservatore.
- Le forme nel dipinto sono volutamente indefinite, permettendo al pubblico di vedere diverse interpretazioni, da una fruttiera a un volto, fino a un paesaggio con elementi antropomorfi.
- Il dipinto include un cane da caccia con un tunnel al posto dell'occhio, che rivela un paesaggio lontano, mescolando elementi naturali e artificiali.
- Il "Ritratto di Isabel Styler-Tas" del 1945 mescola realismo e surrealismo, ispirandosi ai doppi ritratti rinascimentali, evidenziando il contrasto tra realtà e interiorità.
- Il volto di Isabel è accostato a un paesaggio surreale, con elementi come rocce appuntite che richiamano il suo carattere, sottolineato dal simbolo della Medusa sul petto.
Indice
Il dipinto del 1938
È un olio su tela del 1938 e ci si sposta dalla paranoia al sogno: forme e personaggi non hanno più contorni definiti e assumono indifferentemente e in modo inquietante i significati più vari, incredibili e contraddittori. Non è possibile infatti dire che cosa rappresenti il dipinto: a ogni occhiata ci sembra sempre qualcosa di diverso. All’inizio ci appare la fruttiera di porcellana con le pere al centro di un tavolo coperto da una tovaglia. Ma la fruttiera si trasforma anche in un volto. Compare poi un cane da caccia con il muso rivolto verso destra in posizione di punta. Se ci si avvicina ci si accorge che al posto dell’occhio il cane ha un tunnel che attraversa un rilievo roccioso che sarebbe il cranio dell’animale. Attraverso il tunnel si vede il paesaggio lontano. Il muso del cane però ci sembra essere nient’altro che una sorta di duna sabbiosa, mentre il collare sembra essere un ponte o un acquedotto. Da quello che è il piedistallo della fruttiera compare una donna velata, seduta di spalle sulla spiaggia. L’artista vuole avvisarci che anche i nostri stessi occhi sono in grado di ingannarci.

La figlia del gioielliere
È la figlia del gioielliere Tas. Il dipinto è un piccolo olio su tela del 1945 e si rifà alla tradizione dei doppi ritratti rinascimentali cari a Piero della Francesca e a Raffaello. A destra c’è il suo volto quasi verosimile, mentre a sinistra c’è la contrapposizione surrealista, che rimanda a un paesaggio brullo in cui un sentiero tortuoso è a picco sul mare. A destra il realismo quasi fotografico stride con il suo doppio a sinistra, che può essere comunque interpretato come un ritratto interiore, in cui le rocce appuntiti sono un riferimento al carattere spigoloso della donna, che non a caso a destra porta un simbolo sul petto della gorgone Medusa. Anche gli alberi sullo sfondo sono posizionati come se al centro ci fosse uno specchio.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del dipinto "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia"?
- Come viene rappresentata Isabel Styler-Tas nel suo ritratto?
- Quali elementi surrealisti sono presenti nel ritratto di Isabel Styler-Tas?
Il dipinto del 1938 rappresenta un passaggio dalla paranoia al sogno, con forme e personaggi dai contorni indefiniti che assumono significati vari e contraddittori. L'artista suggerisce che i nostri occhi possono ingannarci, poiché ogni elemento del dipinto può essere interpretato in modi diversi.
Nel ritratto del 1945, Isabel Styler-Tas è raffigurata con un volto realistico a destra e una contrapposizione surrealista a sinistra. Il paesaggio brullo e il simbolo della Medusa sul petto riflettono il suo carattere spigoloso, mentre gli alberi sullo sfondo suggeriscono un effetto specchio.
Il ritratto include un paesaggio brullo con un sentiero tortuoso a picco sul mare, rocce appuntite che simboleggiano il carattere della donna, e un simbolo della gorgone Medusa sul petto, creando un contrasto tra realismo e surrealismo.