Concetti Chiave
- "Adamo e la piccola Eva" è un acquerello e inchiostro su carta di Paul Klee del 1921, esposto al Metropolitan Museum of Art di New York.
- Klee si ispira al mondo infantile, bloccando lo sviluppo di Eva, rappresentata come una bambina con trecce bionde.
- Adamo è raffigurato con grandi occhi spalancati, simili a quelli delle marionette, richiamando l'immaginario dei bambini.
- "Fuoco nella sera" è un olio su cartone del 1929, esposto al Museum of Modern Art di New York, con un focus su un rettangolo rosso decentrato.
- Il dipinto evoca paesaggi desertici e terreni fertili irrigati, ispirato dai ricordi di Klee del suo viaggio in Egitto.
Adamo e la piccola Eva
Adamo e la piccola Eva è un acquerello e ricalco di inchiostro da stampa su carta vergata montato su cartone risalente al 1921 le cui dimensioni sono 31,4x21,9cm ed oggi si trova al The metropolitan museum of art di New York. Qui Klee si concentra sul mondo infantile basandosi sull’espressività dei bambini. Il soggetto raffigurato, infatti, è la nascita di Eva che avviene da una costola di Adamo. Eva, però, rimane bambina ed è proprio l’autore a bloccare il suo sviluppo. Eva viene rappresentata come una bambina sbarazzina dalle bionde trecce, Adamo, invece, un uomo con i baffi con grandi occhi spalancati, come gli occhi di una marionetta, tema molto caro ai bambini. Infatti l’ambientazione della stessa scena con la tenda raffigurata da un drappo nascosto come se fosse un sipario, rimanda ancora una volta al gioco infantile.
Fuoco nella sera
Fuoco nella sera è un olio su cartone risalente al 1929 le cui dimensione sono 33,8x33,4cm ed oggi si trova al The museum of modern art di New York. Il fulcro è rappresentato da un rettangolo rosso spostato verso destra rispetto all’asse verticale del dipinto. Intorno a questo triangolo vengono a formarsi strisce orizzontali colorate che se viste da destra a sinistra suggeriscono un grande spazio vuoto delle dune e del deserto con appezzamenti di terreno fertili irrigati da canali. Questi sono i suoi ricordi, messi su carta, del suo viaggio in Egitto, una terra dove i tracciati dei canali e dei campi sono dipendenti dalla geometria.