simone.scacchetti
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Concetti Chiave

  • Il disegno è caratterizzato da un tratto morbido e raffinato, ispirato dai grandi del passato e dal Rinascimento italiano.
  • In "Studio per Stipo antropomorfo" il chiaroscuro delicato e i tratti rotondeggianti definiscono una figura pseudo-umana in una stanza vuota.
  • Il disegno esplora il subconscio umano con la metafora di cassetti segreti, influenzato dalla nascita della psicoanalisi.
  • "Costruzione molle con fave bollite" rappresenta un'iper-realtà che suggerisce l'irrealtà della guerra, esprimendo paranoia e angoscia.
  • La composizione anatomica forma un essere immaginario come allegoria della guerra, con dettagli che traducono orrore e violenza.

••• Il disegno

Indice

  1. Il disegno e il rinascimento
  2. Costruzione molle e guerra civile

Il disegno e il rinascimento

•• Il suo tratto è morbido e raffinato, conoscitore dei grandi del passato e ammiratore del Rinascimento italiano. “da chi non vuole imitare nessuno non viene fuori niente”.
•• In Studio per “Stipo antropomorfo” i tratti sono rotondeggianti e si usa un delicato chiaroscuro La figura è pseudo-umana, semi-sdraiata in una stanza vuota. In fondo sulla destra si nota il profilo di una città, ma il gesto del personaggio con la mano sinistra è eloquente: la realtà esterna va tenuta a distanza, almeno fino a quando non si sia fatto ordine nei cassetti del proprio subconscio. Dopo la nascita della psicoanalisi, il corpo umano è pieno di cassetti segreti che solo con la psicoanalisi si possono aprire.

••• Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile (1936)

Costruzione molle e guerra civile

•• In Costruzione molle la iper-realtà restituisce una generale irrealtà. Il tema è la guerra distruttiva. Qui prevale la paranoia e l’angoscia. Le forme anatomiche sono usate per comporre un abominevole essere immaginario, evidente allegoria della guerra. Una gigantesca mano nodosa strizza quello che sembra un seno di donna. Un’altra mano è a terra, ossuta e deforme, mentre un microscopico uomo le si affaccia incuriosito da dietro, come spuntando da una roccia. Un piede scheletrico poggia su un bacino a sua volta sorretto da un altro piede ossuto. In alto occupa la scena un volto che sogghigna spaventosamente volgendo in alto lo sguardo disperato; sullo sfondo c’è un cielo meraviglioso. Al suolo si mescolano ossa, minerali e fave bollite, tra i quali spunta fuori contesto anche quello che sembra essere un armadio. Tutta l’architettura è pietrificata. Ovunque è violenza, angoscia e paura per tradurre l’orrore assoluto della guerra.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tratto distintivo dell'artista descritto nel testo?
  2. Il tratto dell'artista è morbido e raffinato, influenzato dai grandi del passato e dal Rinascimento italiano, con l'idea che "da chi non vuole imitare nessuno non viene fuori niente".

  3. Cosa rappresenta "Studio per 'Stipo antropomorfo'" e quale simbolismo contiene?
  4. "Studio per 'Stipo antropomorfo'" rappresenta una figura pseudo-umana in una stanza vuota, con un gesto che simboleggia la necessità di tenere la realtà esterna a distanza per fare ordine nel subconscio, un concetto legato alla psicoanalisi.

  5. Quali sono i temi principali di "Costruzione molle con fave bollite"?
  6. I temi principali di "Costruzione molle con fave bollite" sono la guerra distruttiva, la paranoia e l'angoscia, rappresentati attraverso un essere immaginario abominevole e un paesaggio di violenza e paura, simboli dell'orrore assoluto della guerra.

Domande e risposte