Concetti Chiave
- La Body Art utilizza il corpo come materia espressiva, superando la rappresentazione tradizionale e rendendo il corpo stesso soggetto e strumento d'arte.
- Gli artisti della Body Art vivono in prima persona le loro performance, esplorando le pulsioni fondamentali della vita per scoprire nuove verità su se stessi.
- Attraverso esperienze autentiche di dolore, piacere e altre emozioni, il corpo diventa un'opera d'arte viva e dinamica, coinvolgendo emotivamente il pubblico.
- La Conceptual Art, emersa negli anni sessanta, focalizza sull'idea e il concetto come opere d'arte, senza la necessità di una realizzazione fisica.
- Artisti come Kosuth e LeWitt promuovono l'arte come indagine concettuale, contrapponendo l'immaterialità dell'idea alla materialità del mondo fisico.
La Body art comprende quelle ricerche artistiche che, fra gli anni sessanta e settanta del 1900, utilizzano il corpo come “materia espressiva”: il corpo ora non viene più interpretato o rappresentato attraverso i materiali dell’arte, ma usato esso stesso come materiale, come soggetto e strumento d’arte. Superato il concetto di rappresentazione, gli artisti della body art vivono in prima persona, direttamente, sinceramente, l’evento artistico.
Indice
Performance e scoperta di sé
Nelle loro performance sperimentano, attraverso il corpo, le varie pulsioni che stanno alla base della vita di ognuno, arrivando a scoprire se stessi in profondità e in modo autentico.
Attraverso l’uso del corpo gli artisti (Gilbert & George, Luthi, Horn, Pane, Abramovic & Ulai, Burden e molti altri) non intendono interpretare un personaggio o rappresentare una storia, ma sono essi stessi il personaggio e vivono in prima persona una storia.
Con l’esperienza del dolore o del piacere, seguendo le pulsioni dell’inconscio, questi artisti vivono in prima persona ogni tipo di evento, sempre alla ricerca di nuove verità su se stessi.
Emozioni autentiche e corpo come arte
Gli esponenti della body art nelle loro performance, dove il pubblico diviene spettatore emozionalmente partecipe, non mettono in scena ma vivono realmente emozioni autentiche e forti pulsioni: il corpo viene dipinto, travestito, spinto al movimento più estremo, sottoposto a fatica o dolore, manipolato ecc. come una materia prima e divenendo esso stesso opera d’arte.
Concettualismo e arte come idea
Il termine Conceptual art indica una ricerca sviluppatasi intorno alla metà degli anni sessanta ad opera principalmente di artisti americani e inglesi.
Kosuth, Le Witt, Haacke, On Kawara, Weiner e altri ancora, analizzano la realtà con l’obiettivo di creare un’arte che sappia definirla attraverso concetti e parole, pensieri e linguaggio.
LeWitt ribadisce che l’arte è puro concetto e che “l’idea in se stessa, anche se non realizzata visualmente, è un’opera d’arte, tanto quanto il prodotto finito”, e per idea si intende semplicemente il progetto di un’opera (il concetto che la determina e che ne è il vero nucleo).
Gli artisti della conceptual art ribadiscono che l’arte non ha bisogno di forme da rappresentare, né di tecniche da inventare; ciò che rimane all’arte è indagare, interrogarsi su se stessa, sulle sue possibilità di creare un’opera-concetto che contrapponga alla materialità e parzialità del mondo (ovvero delle cose concrete del mondo fisico), l’immaterialità e l’universalità dell’idea (la dimensione astratta delle idee).
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo del corpo nella Body Art?
- Come si differenzia la Conceptual Art dalla Body Art?
- Quali emozioni e pulsioni vengono esplorate nella Body Art?
Nella Body Art, il corpo è utilizzato come materia espressiva, diventando soggetto e strumento d'arte, con gli artisti che vivono direttamente l'evento artistico.
La Conceptual Art si concentra sull'idea e il concetto come opere d'arte, senza necessità di rappresentazione fisica, mentre la Body Art utilizza il corpo come mezzo espressivo e materiale artistico.
Gli artisti della Body Art esplorano emozioni autentiche e forti pulsioni, come dolore e piacere, vivendo esperienze estreme per scoprire nuove verità su se stessi.