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Concetti Chiave

  • Paul Cèzanne was a pioneering figure in Post-Impressionism, focusing on provincial themes and seeking to depict the essence and solidity of reality through geometric forms.
  • Cèzanne's innovative painting techniques, such as the "comb brushstroke" and central perspective, laid the groundwork for 20th-century artistic movements like Cubism.
  • Despite initial criticism, Cèzanne's work influenced many artists, including Pablo Picasso, emphasizing the autonomy of painting from reality.
  • Paul Gauguin was a renowned French painter who explored various art movements, creating a distinctive style characterized by bold outlines, vibrant colors, and minimal use of chiaroscuro.
  • Gauguin's extensive travels, including his time in Tahiti, significantly shaped his art, leading to some of his most famous works that reflect his quest for spiritual and artistic freedom.

Indice

  1. Infanzia e prime influenze
  2. Inizio della carriera artistica
  3. Contributo al post-impressionismo
  4. Critiche e isolamento
  5. Innovazioni tecniche e prospettiva
  6. Eredità e influenza sul cubismo
  7. Ultimi anni e morte
  8. Incontri e influenze artistiche
  9. Svolta e viaggi in Sud America
  10. Esilio a Tahiti e opere celebri
  11. Ultimi anni e opere finali

Infanzia e prime influenze

Paul Cèzzane nacque nel 1839, da una famiglia piemontese borghese, nel Sud della Francia, più precisamente a Aix-en Provence.

Il padre era un banchiere, ex-cappellano, e voleva che il figlio portasse avanti il suo lavoro e gli vietò così di dipingere. Paul viene quindi spedito in collegio, dove stringe una forte si amicizia con Emile Zola.

Inizio della carriera artistica

A 19 anni, per volere del padre, inizia gli studi alla facoltà di legge, ma li abbandona subito dopo per intraprendere la carriera da pittore a Parigi, dove inizialmente copia dipinti classici (veneti o spagnoli).
Nel 1870, però, inizia a dipingere paesaggi all’aria aperta, proprio come gli impressionisti. Grazie ai toni scuri e all’esasperato romanticismo, riesce inoltre a esordire come pittore. Lui dipinge nel Post-Impressionismo (che va dagli ultimi 15 anni dell’Ottocento fino ai primi del Novecento) e smette di rappresentare ciò che veniva dipinto con l’Impressionismo (la borghesia o il divertimento), ma inizia a dipingere temi di “provincia” (giocatori di carte, montagne e nature morte).

Durante questo stesso periodo dipinge la casa dell’impiccato, che è un’opera palesemente impressionista e si caratterizza per la solidità e l’equilibrio compositivo, che nelle opere degli altri colleghi non c’è.

Contributo al post-impressionismo

Cèzanne apporta quindi delle novità alla pittura, sia a livello pittorico-stilistico sia a livello dell’intenzionalità estetica. Infatti vuole cercare di rappresentare la volumetria dei “soggetti” che dipinge e la loro consistenza fisica, al contrario degli impressionisti che colgono il momento. Và quindi alla ricerca di una pittura sempre meno soggettiva, cercando l’oggettività, rappresentando la realtà delle cose attraverso le figure geometriche di riferimento, dipingendo l’essenza della realtà.

Critiche e isolamento

Inoltre partecipò alla prima mostra degli impressionisti di Parigi nel 1874, ma qui Manet vedendo i suoi quadri disse: “Questo è un muratore che dipinge con la cazzuola”. Ovviamente detto in modo dispregiativo, ma Cèzanne non ci fece caso. Nel 1886, però, si stufò delle critiche di una società che non riusciva a comprendere la sua arte e si trasferisce in provenza, dove per 20 anni conduce una vita solitaria dedicata solamente alla pittura.

Innovazioni tecniche e prospettiva

L’artista non usa più la pennellata a tocchi, ma la pennellata a pettine, che costruisce geometricamente le figure e dà loro una forte consistenza. La pennellata frammentata ha inoltre 2 caratteristiche primarie, ovvero la forma e il colore, che cambia in base ai punti di vista. Introduce un nuovo tipo di prospettiva: la prospettiva centrale, rinnovando così la tradizione. Questa permette inoltre di inquadrare bene il soggetto e farlo smembrare visto da un punto di vista bioculare (quindi visto dal vivo con 2 occhi).

A Cèzanne non interessa l’emozione né la bellezza, ma la composizione del dipinto. Infatti, da come si può notare nei suoi ultimi lavori, il soggetto sparisce quasi del tutto per lasciare spazio alla pittura, che non ha più bisogno di quest’ultimo. Siamo quindi alle porte dell’Astrattismo.

Eredità e influenza sul cubismo

Possiamo dire che Cèzanne pose le basi per la rivoluzione artistica del ‘900, soprattutto per il cubismo, tanto che ne venne definito il predecessore. Lui, infatti, svolse un ruolo molto importante per questa corrente artistica e molti pittori ne presero ispirazione, tra questi ricordiamo Pablo Picasso. Picasso, infatti, dopo aver assistito ad una mostra di Cèzanne a Parigi nel 1907 (fatta in onore della morte del pittore) riesce a completare il suo lavoro, facendo capire che senza questo suo “maestro guida” anche la sua figura non sarebbe mai esistita. Con Cèzanne non è la pittura che deve imitare la realtà, ma è la realtà che deve sottostare alle regole della pittura. Questa si stacca quindi dal suo tradizionale ruolo diventando così una realtà a parte.

Ultimi anni e morte

Nel 1906 Paul Cèzanne venne colpito da un temporale mentre dipingeva all’aperto e, ammalatosi gravemente, morì pochi giorni dopo all’età di 67 anni.
Paul Gauguin fu uno dei più grandi pittori francesi e seguì innumerevoli correnti artistiche, senza però mai aderire ad una in particolare. Tra queste ricordiamo l’Impressionismo, il Post-Impressionismo, il Simbolismo o l’Espressionismo.

La sua storia si basa su infiniti viaggi e avventure, infatti fin da piccolo iniziò a viaggiare quando il padre decise di trasferirsi da Parigi a Lima (Perù), però l’uomo morì durante il viaggio e Paul andò a vivere, con la sua famiglia, dai parenti materni in Sud Africa. Nel 1855 decide di partire con la madre alla volta di Parigi, ma a 17 anni parte con una nave mercantile e si reca in Brasile. A 23 anni, però, trova finalmente una stabilità: lascia la marina militare per tornare a Parigi, dove si sposa nel 1873 dopo essere diventato agente di cambio. In questi stessi anni comincia quindi a dedicarsi alla pittura da autodidatta.

Incontri e influenze artistiche

Nel 1875 fa amicizia con Camille Pissarro, che lo introduce nel mondo Impressionista e partecipa a molte mostre dello stesso, ma Gauguin non ne condivide lo stile, infatti le sue opere non avranno mai la stessa dinamicità impressionista. Il suo stile viene definito “Claisonnisme” per diversi motivi: i contorni netti delle figure, i colori compatti e la quasi totale assenza di chiaro-scuri.

Svolta e viaggi in Sud America

Nel 1883, dopo il crollo della borsa di Parigi, ci fu una vera e propria svolta nella sua vita. Infatti non trovando lavoro, gira per tutta la Francia e Inghilterra con il figlio alla ricerca di fortuna, ma con scarsi risultati. Allora lascia la moglie e il figlio e decide di partire per Panama e da qui riparte di nuovo per la Martinica.
Lo stile personale dell’artista, composto da linee nette e colori compatti, attira molto l’attenzione di un mercante d’arte, Theo Van Gogh, che nel 1888 lo prende a lavorare in cambio di 1 quadro al mese e gli propone di vivere in un appartamento con il fratello, Vincent, dicendo che avrebbe pagato lui tutte le spese. Però tra lui e Vincent non si instaurò mai un rapporto di amicizia, infatti i 2 litigavano sempre e uno di questi litigi indusse il suo coinquilino a tagliarsi parte dell’orecchio. Quindi decise di andarsene perché oppresso dalla tristezza e dai rimorsi.

Esilio a Tahiti e opere celebri

Gauguin non apprezzava la società del suo tempo, perché non sapeva valorizzare le sue opere artistiche e partì, questa volta alla volta di Taithi dicendo che non sarebbe più tornato. Qui dipinse alcuni dei suoi quadri più celebri: Manao Tupapau e La Orana Maria. Nel 1891, due anni dopo il suo arrivo al Paese e oppresso dai debiti, chiese alla moglie dei soldi per tornare in Francia, lasciando a Taithi la compagna tredicenne e la figlia nata da poco più di un mese.

Ultimi anni e opere finali

Dopo essere tornato in Europa i suoi viaggi folli non si fermano e, nel 1893, decide di organizzare una vendita delle sue opere e con il ricavo partì per la Polinesia, dove finalmente riesce a trovare la sua anima e lo si comprende dalle sue ultime opere, che cambiano completamente stile. Paul Gauguin morì di sifilide nel 1903 a soli 56 anni.

Tra le sue opere più celebri ricordiamo: Nudo di donna che cuce, La visione dopo il sermone, Manao Tapapau, Areaarea e Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? (dipinto nel 1897 dopo aver ricevuto la notizia della morte della figlia Aline).

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali innovazioni artistiche introdotte da Paul Cèzanne?
  2. Paul Cèzanne ha introdotto novità pittoriche e stilistiche, cercando di rappresentare la volumetria e la consistenza fisica dei soggetti attraverso figure geometriche, allontanandosi dall'Impressionismo e ponendo le basi per il Cubismo.

  3. Come ha influenzato Paul Cèzanne il movimento artistico del Cubismo?
  4. Cèzanne è considerato il predecessore del Cubismo, avendo influenzato artisti come Pablo Picasso, che ha riconosciuto l'importanza del suo lavoro per lo sviluppo della propria arte.

  5. Quali sono le caratteristiche distintive dello stile pittorico di Paul Gauguin?
  6. Lo stile di Gauguin, noto come "Claisonnisme", si distingue per i contorni netti delle figure, i colori compatti e la quasi totale assenza di chiaro-scuri, differenziandosi dall'Impressionismo.

  7. Quali eventi hanno segnato la vita e la carriera di Paul Gauguin?
  8. La vita di Gauguin è stata segnata da viaggi e avventure, tra cui il trasferimento a Taithi, il rapporto conflittuale con Vincent Van Gogh e la ricerca di un'identità artistica lontano dalla società europea.

  9. Quali sono alcune delle opere più celebri di Paul Gauguin e cosa rappresentano?
  10. Tra le opere più celebri di Gauguin ci sono "Manao Tupapau", "La Orana Maria" e "Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?", che riflettono la sua ricerca di significato e la sua esperienza in Polinesia.

Domande e risposte