Concetti Chiave
- Il Trionfo della Morte di Buonamico Buffalmacco è un'opera originale del Trecento, ispirata dalla peste del 1348.
- L'affresco rappresenta una scena complessa con giovani che suonano e corteggiano, sorvolati dalla Morte-peste.
- La composizione è priva di un'organizzazione prospettica unitaria, risultando quasi astratta e schematica.
- Buffalmacco dimostra notevole abilità descrittiva, con dettagli che catturano lo sguardo dello spettatore.
- L'opera mescola sacro e profano, tragico e comico, seguendo il modello della Commedia Dantesca.
Il trionfo della morte
Il Trionfo della Morte è la composizione più originale di Buonamico Buffalmacco, il cui tema nasce entro la metà Trecento e si diffonde in tutta Italia dopo la peste del 1348.
Scene di vita e morte
Accanto a esempi ideali di vita eremita e al simbolico incontro fra cavalieri a caccia e tre defunti nelle bare, vi è un gruppo di giovani che suonano e si corteggiano, emblematicamente sorvolati dall'orribile Morte-peste in forma di vecchia con falce, intorno alla quale si svolge la battaglia tra angeli e demoni per la conquista delle anime dei defunti.
Descrizione e prospettiva
La grande scena non è organizzata dal punto di vista prospettico e spaziale in modo unitario e i temi narrativi sono giustapposti entro un ambiente naturale senza profondità, la cui rappresentazione è schematica, quasi astratta, come si vede nel disegno geometrico del prato fiorito.
La capacità descrittiva di Buffalmacco è però notevole: lo sguardo dello spettatore, passa da un soggetto all'altro, si sofferma sui dettagli, non riesce a cogliere l'insieme e la gerarchia delle figure, tuttavia resta affascinato dall'evidenza del messaggio e dalla carica espressiva delle visioni.Contrasti e modelli
E' una rappresentazione che affianca sacro e profano, elementi raffinati e grotteschi, tragico e comico secondo il modello della Commedia Dantesca, citata nei cartigli dell'affresco.