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Concetti Chiave

  • Il pulpito di Nicola Pisano, realizzato tra il 1255 e il 1260, è un'opera iconica dell'arte gotica nel Battistero di Pisa.
  • Nicola Pisano, originariamente noto come "de Apulia", si stabilì in Toscana, dove sviluppò il suo stile distintivo.
  • I pulpiti erano strutture architettoniche centrali nelle chiese, usate per predicare e decorati con sculture che aiutavano nella comprensione dei testi sacri.
  • Il pulpito di Pisano è famoso per i suoi rilievi dettagliati che narrano la vita di Cristo, mostrando abilità nella rappresentazione dello spazio e della tridimensionalità.
  • Le scene del pulpito, come la Natività, presentano figure disposte in profondità con espressioni e sentimenti vividi, offrendo una ricca esperienza visiva ai fedeli.

Indice

  1. L'opera di Nicola Pisano
  2. Importanza dei pulpiti
  3. Capolavoro del Duecento
  4. Dettagli della Natività

L'opera di Nicola Pisano

Il pulpito venne realizzato da Nicola Pisano tra il 1255 e il 1260 per il Battistero di Pisa, ed è un'opera esemplare dell'arte gotica.

Nicola, nei primi documenti compare come "de Apulia", solo successivamente si firmerà come "Pisano". Probabilmente si stabilirà solo in seguito in Toscana, dove svolgerà la sua attività.

Importanza dei pulpiti

Il pulpito era una piccola struttura architettonica, una specie di palco dal quale il predicatore parlava ai fedeli.

I pulpiti hanno quindi una grande importanza, sia negli edifici religiosi, sia per la diffusione di temi iconografici e lettura e commento di testi sacri.

I pulpiti venivano decorati con sculture a tutto tondo e bassorilievi, che costituivano ulteriore motivo di riflessione dei fedeli, infatti le immagini erano per loro una guida per l'ascolto dei testi.

Capolavoro del Duecento

I rilievi e la decorazione del pulpito di Nicola Pisano costituiscono un capolavoro della scultura del Duecento: su sei colonne poggia una cassa esagonale, gli spigoli sono evidenziati da coppie di colonnine di marmo colorato, tra cui sono disposti cinque grandi rilievi che raffigurano i momenti salienti della biografia di Cristo: Natività, Adorazione dei Magi, Presentazione al tempio, Crocefissione, Giudizio Finale. Le scene ci dimostrano come Nicola fosse abile nel realizzare una raffigurazione convincente dello spazio e della tridimensionalità, con personaggi che hanno espressioni e sentimenti.

Dettagli della Natività

Nella Natività, Maria è semisdraiata al centro, acanto a lei si svolgono le scene collegate alla nascita di Cristo: in alto c'è l'arcangelo Gabriele che annuncia alla Vergine l'arrivo del Salvatore, in basso la notizia data ai pastori e al centro il bambino nella mangiatoia.

Le figure sono disposte in profondità, in diversi piani. Le figure hanno tutte una precisa caratterizzazione e i loro volti esprimono i sentimenti umani.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza dei pulpiti nell'arte gotica?
  2. I pulpiti erano strutture architettoniche fondamentali negli edifici religiosi, utilizzate per la predicazione e la diffusione di temi iconografici. Erano decorati con sculture e bassorilievi che guidavano i fedeli nell'ascolto dei testi sacri.

  3. Quali scene sono rappresentate nel pulpito di Nicola Pisano?
  4. Il pulpito di Nicola Pisano presenta cinque grandi rilievi che raffigurano momenti salienti della vita di Cristo: Natività, Adorazione dei Magi, Presentazione al tempio, Crocefissione e Giudizio Finale.

  5. Come sono caratterizzate le figure nella scena della Natività?
  6. Nella scena della Natività, le figure sono disposte in profondità su diversi piani, con una precisa caratterizzazione. I volti esprimono sentimenti umani, mostrando l'abilità di Nicola Pisano nel rappresentare lo spazio e la tridimensionalità.

Domande e risposte