blakman
Genius
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • L'affresco di Pisanello, unico sopravvissuto della cappella Pellegrini, raffigura San Giorgio che si congeda dalla principessa prima di affrontare il drago.
  • La scena appartiene al Gotico internazionale, rappresentando temi cavallereschi e profani, con San Giorgio come protettore della cavalleria.
  • Pisanello mostra grande abilità naturalistica, particolarmente evidente nei dettagli dell'armatura, delle vesti e nella rappresentazione dei cavalli.
  • L'opera riflette il tramonto del Gotico internazionale, con atmosfere malinconiche e una città di sfondo che evoca architetture gotiche e veneziane.
  • C'è un'influenza del nascente Rinascimento, nella concezione spaziale e nel tentativo di unificare i punti di vista, pur mantenendo l'autonomia delle figure.

Indice

  1. San Giorgio e la città di Silena
  2. Il Gotico internazionale e Pisanello
  3. Transizione verso il Rinascimento

San Giorgio e la città di Silena

Degli affreschi con le Storie di San Giorgio che decoravano la cappella Pellegrini nella chiesa di santa Anastasia a Verona è rimasta un’unica scena: san Giorgio, giunto presso la città libica di Silena e avendo incontrato la figlia del re destinata a essere sacrificata al drago che terrorizzava i cittadini, si congeda da lei prima di andare a combatterlo.

Il Gotico internazionale e Pisanello

La storia è uno dei temi più amati del Gotico internazionale, in quando san Giorgio, è il protettore della cavalleria e la sua vicenda si presta quindi a essere interpretata in chiave cavalleresca e profana. La composizione è ricca di particolari, dall’armatura alle vesti e ai finimenti, fino alla lugubre visione degli impicciati e dell’esercito dai tratti orientali. Pisanello dimostra la consueta abilità naturalistica, soprattutto nel forte scorcio dei cavalli, visti di fronte e, novità assoluta, da dietro; la città sullo sfondo è un campionario di edifici del Gotico fiorito con richiami alle architetture veneziane. Siamo ormai al tramonto del Gotico internazionale e la scena, immersa in una luce notturna, quasi spettrale, trasmette la malinconia per la società cortese in declino, come si legge anche nei volti pallidi e tristi dei protagonisti.

Transizione verso il Rinascimento

In questi affreschi vi è tuttavia anche un’eco del Rinascimento nascente, avvicinato attraverso gli artisti toscani che si recavano in area lombarda e veneta: la concezione spaziale è migliorata nella profondità dello sfondo e nel tentativo di unificare i punti di vista, anche se le singole figure rimangono sostanzialmente autonome e l’analisi al dettaglio prevale ancora sulla sintesi complessiva.

Domande e risposte