Concetti Chiave
- Il Battistero di Pisa, progettato dall'architetto Diotisalvi, fa parte del "Campo dei Miracoli" e simboleggia l'infanzia e l'introduzione alla comunità cristiana.
- Il design del Battistero presenta una pianta centrale circolare, in armonia con la facciata della cattedrale, seguendo lo stile tradizionale.
- La struttura si caratterizza per una base massiccia contrapposta alla leggerezza della parte superiore, seguendo le convenzioni architettoniche dell'epoca.
- La cupola gotica del Battistero è modificata con una forma curvilinea e sagomata, accompagnata da coperture arcuate nei loggiati.
- La copertura del Battistero è in parte in laterizio e in parte in marmo, suggerendo un'interruzione del progetto originale per mancanza di fondi.
Indice
Il progetto del battistero
Il progetto venne affidato e poi evidentemente costruito inizialmente dall’architetto Diotisalvi, questo battistero rientrava nel progetto del “Campo dei Miracoli” della città di Pisa, in cui tutti gli edifici che mostravano la ciclicità del vivere, il battistero in particolare ovviamente simboleggiava l’infanzia e l’introduzione del bambino appena nato alla vita e alla comunità cristiana.
Stile e struttura del battistero
Il progetto presenta una pianta che risulta centrale circolare in corrispondenza con la facciata della cattedrale, anche Diotisalvi decise di riprendere lo stile tipico tradizionale che prevede una chiusura nella parte inferiore contrapposta invece alla leggerezza in quella superiore.
Copertura e materiali del battistero
Mentre nella parte della copritura, la cupola è modificata con una forma curvilinea sagomata costruita in età gotica, come le coperture vicino agli archi del loggiato. La copertura è stata realizzata in laterizio ma l’altra metà è in marmo, forse infatti è probabile che nell’epoca gotica avessero iniziato ma per mancanza di fondi furono obbligati ad abbondare tristemente il progetto.