Concetti Chiave
- Il Battistero di San Giovanni a Firenze, iniziato all'inizio dell'XI secolo, fu consacrato nel 1059, fondendo stili tardoantico e paleocristiano.
- La struttura ottagonale è rivestita da tarsie marmoree, con interni che ricordano il Pantheon ed è costruita sui resti di un antico tempio dedicato a Marte.
- La facciata è composta da tre ordini sovrapposti con decorazioni geometriche, usando marmi policromi come il bianco di Carrara e il Verde Serpentino di Prato.
- La copertura della cupola è doppia, culminante in una lanterna aggiunta successivamente per motivi di stabilità.
- Gli otto spicchi della cupola sono interamente rivestiti di mosaici, e la struttura si distingue per l'uso della policromia invece della plasticità delle loggette.
---->
---->
---->
---->
----> Su modello
---->
---->
Descrizione architettonica
----> Costruito sui resti di un
----> Copertura doppia che conclude con una lanterna (aggiunta successiva per staticità)
----> Facciata su tre ordini sovrapposti scandite rispettivamente da: paraste, colonnine in aggetto, alto attico specchiato aggiunto nel duecento per reggere la copertura, fondamentalmente piatto.
----> Differente dalla volumetria Pisana con le loggette che creavano plasticità, qui tutto è giocato sulla policromia.
----> Decorazioni rigorosamente geometriche.
----> Rivestimenti
---->
Rivestimenti e mosaici
----> Loggette in bifore separate da pilastrini
----> Otto spicchi della cupola interamente rivestiti di mosaici.
----> Dante lo definì "Il bel San Giovanni"