Concetti Chiave
- Il Palazzo Ducale di Venezia è un esempio di Gotico internazionale con influenze bizantine, riflettendo un'interpretazione originale del palazzo comunale porticato.
- La costruzione del Palazzo iniziò nella seconda metà del Trecento e fu completata nel secolo successivo, con le facciate verso il bacino di San Marco e la piazzetta.
- Il portico trecentesco presenta arcate a sesto acuto su colonne con capitelli istoriati, esemplificando la scultura del tempo.
- La loggia superiore ha archi intrecciati e oculi quadrilobati, mentre la parte superiore massiccia è rivestita con tessere marmoree formando un disegno a losanghe.
- La struttura presenta un effetto di chiaroscuro e sospensione, con riflessi d'acqua che giocano sui colori dei marmi, creando un'atmosfera suggestiva.
Indice
L'influenza bizantina a Venezia
Venezia, in cui era radicata la tradizione bizantina con il suo preziosismo a carattere aristocratico, accolse facilmente il Gotico internazionale e fornì a questo stile un apporto molto originale, anche nei vari cantieri architettonici, soprattutto civili, aperti in quegli anni.
Il Palazzo Ducale e il gotico
Emblematico è il Palazzo Ducale,in cui il modello del tradizionale palazzo comunale porticato è interpretato in chiave gotico-fiorita. La costruzione avvenne in fasi successive a partire sulla seconda metà del Trecento, finchè nel secolo seguente furono ultimate le facciate verso il bacino di San Marco e verso la piazzetta.
Architettura e decorazione del Palazzo
Il portico trecentesco ad arcate a sesto acuto poggia su solide colonne con capitelli istoriati, la cui decorazione costituisce uno degli esempi più belli della scultura del tempo, mentre al di sopra si apre una loggia ad archi intrecciati sormontati da oculi quadrilobati. La parte superiore è invece massiccia e uniforme, rivestita da tessere marmoree bianche e rosa che formano un disegno a losanghe e aperta da grandi finestroni ogivali, da oculi e da un balcone monumentale verso il canale. Il coronamento è composto da una merlatura di guglie flamboyant. La sovrapposizione di un volume compatto a uno traforato crea un effetto di chiaroscuro e quasi di “sospensione”, mentre i riflessi dell’acqua giocano sui colori dei marmi in modo suggestivo.