Concetti Chiave
- Il gotico internazionale si caratterizza per un realismo minuto, focalizzato su dettagli singoli e oggetti fuori da uno spazio ordinato, con Pisanello come esempio rilevante.
- Tale stile è contraddistinto dall'amore per il lusso e la raffinatezza, influenzato dai romanzi cavallereschi e dalla profanizzazione delle figure sacre.
- L'arte del periodo mostra un naturalismo accentuato fino a esagerazioni grottesche e un patetismo evidente in artisti come Michelino da Besozzo e Gentile da Fabriano.
- A Venezia, Jacobello del Fiore e Gentile da Fabriano emergono come massimi esponenti del gotico internazionale, con una particolare attenzione alla natura e alle linee fluide.
- Jacopo Bellini, allievo di Gentile da Fabriano, unisce tradizione e modernità in un linguaggio gotico prezioso, con una prospettiva che integra elementi classici e architetture suggestive.
Esponenti del
Indice
Diffusione di stilemi e iconografie
Si verifica una diffusione di stilemi e iconografie grazie al commercio e al collezionismo. C'è un 'attenzione agli oggetti di piccolo formato (miniature, quadri, oreficerie, arazzi )
Stile europeo con tratti comuni:
1.
realismo minuto dove si analizzano gli oggetti singolarmente e si pone attenzione agli oggetti al di fuori di uno spazio ordinatore. Pisanello esempio.
2. Amore per il lusso, per l'oggetto prezioso e raffinato, profanizzazione dei personaggi sacri , influenza dei romanzi cavallereschi.
3. Naturalismo spinto fino ad esasperazioni grottesche, c'è un patetismo accentuato (Michelino da Besozzo e Gentile da Fabriano)
4. Un realismo brutale che emerge nei temi quotidiani e macabri e nella preferenza all'interno di soggetti religiosi per le storie della passione (Giovanni da Modena)
Venezia e il gotico internazionale
Venezia: Massimo esponente del gotico internazionale : Jacobello del Fiore ( influenza di Paolo Veneziano) e Gentile da Fabriano il quale preferisce lavorare nelle corti e nelle città prestigiose, attenzione alla natura come Michelino da Bessozzo , più attenzione nelle pieghe dei manti , orli o nelle linee fluide.
Ricordiamo i dipinti perduti di Gentile da Fabriano in Palazzo Ducale , . la morbidezza luminosa con cui Gentile da Fabriano inserisce il colore determina il definitivo distacco della campitura di marca bizantina predisponeva la pittura veneziana ad accogliere le future novità
Verona e l'influenza di Pisanello
Verona Pisanello
Michelino da Besozzo Madonna del Roseto
Stefano da Verona conferisce verità agli oggetti e alle fisionomie.
Pisanello il culmine della transizione naturalistica lombarda, acutezza di analisi, colori morbidi e luminosi di incontrano con Gentile.
Pisanello esprime un interesse per l'antiquaria,, produce una serie cospicua di disegni sull'antico , recupera un vasto repertorio di immagini
es Pisanello San Giorgio e La principessa 1433 1435 Verona Sant'Anastasia
Jacopo Bellini e la Venezia classica
La Venezia classica di Jacopo Bellini protagonista di un gotico prezioso. Dopo Paolo Uccello Nanni di Bartolo, Filippo Lippi, approdono a Venezia, Andrea del Castagno, Masolino e Angelico. Jacopo Bellini allievo di Gentile da Fabriano capostipite della bottega dove si formeranno i figli.
Jacopo Bellini e l'influenza rinascimentale
Jacopo Bellini probabilmente se non a Ferrara conobbe Alberti a Padova e dunque aderisce agli stilemi rinascimentali assimilati nelle corti umanistiche dell'Italia settentrionale.
Si noti i disegni di album uno si trova a Louvre l'altro a Londra esempio di quadri d'ambiente dove la figura umana ha soltanto un ruolo accessorio. L'antico evocato e prospettive con fughe centrali si calino in un mondo gotico intatto. La architetture tirate in prospettiva secondo schemi semplici (punto di vista centrale fissato su di una linea d'orizzonte a mezzo foglio vogliono evitare la frammentarietà e dare coerenza a uno spazio ricco di episodi pittoreschi al di fuori di ogni impegno etico. Disimpegnato è anche il costante riferimento all'arte classica , con l'inserzione di statue , monete e ornamenti di edifici. la città ideale che prende nei fogli di Jacopo nasce dalla coesione organica di tradizione e modernità; realtà e favola, ragione e sentimento si fondono nelle immagini costituendo le basi di quello che sarà il più moderno linguaggio lagunare.
Domande da interrogazione
- Chi sono gli esponenti principali del gotico internazionale menzionati nel testo?
- Quali sono le caratteristiche distintive dello stile gotico internazionale?
- Qual è il contributo di Gentile da Fabriano alla pittura veneziana?
- Qual è l'interesse principale di Pisanello nel suo lavoro artistico?
- Come si caratterizza l'opera di Jacopo Bellini nel contesto del gotico internazionale?
Gli esponenti principali del gotico internazionale menzionati sono Pisanello, Gentile da Fabriano e Micheletto da Besozzo.
Le caratteristiche distintive includono realismo minuto, amore per il lusso, naturalismo spinto, e un realismo brutale nei temi quotidiani e macabri.
Gentile da Fabriano ha contribuito con una morbidezza luminosa nel colore, distaccandosi dalla campitura bizantina e predisponendo la pittura veneziana a future novità.
Pisanello mostra un interesse per l'antiquaria, producendo una serie di disegni sull'antico e recuperando un vasto repertorio di immagini.
L'opera di Jacopo Bellini si caratterizza per l'evocazione dell'antico e l'uso di prospettive con fughe centrali, fondendo tradizione e modernità in un linguaggio lagunare moderno.