Concetti Chiave
- Durante il periodo medievale, un regresso economico e culturale influenzò lo sviluppo artistico a causa di guerre, crisi agricola e condizioni climatiche rigide.
- Il regresso culturale fu alimentato dalla Chiesa cristiana che sfruttava l'analfabetismo della popolazione attraverso immagini bibliche, spesso mal interpretate.
- Nell'arte medievale, il divario tra Dio e l'uomo era rappresentato attraverso le dimensioni sproporzionate delle figure sacre nei dipinti.
- L'arte di questo periodo evitava di raffigurare dettagli come volti espressivi e mezzi busti, e la lavorazione dell'argilla fu abbandonata in favore di materiali considerati più puri.
- I dipinti medievali erano caratterizzati da una disposizione confusa delle figure e dall'uso di materiali preziosi come marmo, oro, argento e vetro colorato.
Indice
- Regresso economico e culturale
- Influenza della Chiesa cristiana
- Rappresentazione artistica medievale
Regresso economico e culturale
Durante il periodo medievale, ci fu un regresso sia economico sia culturale, che influenzò anche lo sviluppo artistico.
Le cause del regresso economico furono le seguenti:
- le guerre;
- la crisi agricola, che ebbe una ricaduta immediata sulla popolazione, poiché non tutti potevano alimentarsi in maniera adeguata e questo portava malattie e fame, per cui si stava male anche a livello psicologico.
Essa fu a sua volta causata da un aumento demografico e da condizioni climatiche rigide, caratterizzate da un periodo freddo, chiamato "piccola glaciazione", proprio perché vi fu un parziale ricongelamento.
Influenza della Chiesa cristiana
Le cause del regresso culturale furono le seguenti:
- la Chiesa cristiana, che sfruttava l'ignoranza della popolazione, la quale, essendo analfabeta, imparava la Bibbia attraverso delle immagini; questa modalità d'apprendimento però, portava a fraintendimenti e amplificazioni (come nel caso delle crociate);
- il timore nei confronti di Dio da parte dell'uomo, per cui quest'ultimo si sentiva inferiore e considerava la crisi economica una punizione divina, dunque provava la costante frustrazione dovuta al pensiero che tutto ciò che stava accadendo fosse colpa sua.
Questo forte divario tra la figura di Dio e l'uomo era presente, non solo nella società, ma anche da un punto di vista artistico.
Rappresentazione artistica medievale
Questa separazione a livello gerarchico era rappresentata nella pittura, innanzitutto evitando di raffigurare Dio, anche perché in realtà i cattolici non ne conoscevano l'aspetto, ma soprattutto attraverso le dimensioni.
Maria, Gesù, i santi, gli angeli erano figure che potevano essere rappresentate, e la grandezza con cui si presentavano dipendeva dalla loro importanza, quindi erano sproporzionati.
Un'altra caratteristica dell'arte medievale era quella di tralasciare il viso, che divenne inespressivo, e in generale evitare il mezzo busto.
Vi era inoltre una totale perdita dell'argilla come materiale duttile, cioè malleabile, perché la Chiesa lo considerava impuro, visto che per lavorarlo era necessario sporcarsi. Essa venne sostituita dal marmo bianco, dalle pietre dure, da oro, argento, legno e vetro, colorato e modificato per realizzare i mosaici.
Due ulteriori elementi distintivi dei dipinti di quest'epoca sono la confusione della disposizione delle figure e il fascino suscitato dalla preziosità dei materiali adoperati.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali del regresso economico durante il periodo medievale?
- In che modo la Chiesa cristiana influenzò il regresso culturale nel Medioevo?
- Quali erano le caratteristiche distintive dell'arte medievale?
Le cause principali del regresso economico furono le guerre, la crisi agricola dovuta a un aumento demografico e condizioni climatiche rigide, come la "piccola glaciazione", che portarono a malattie e fame.
La Chiesa cristiana sfruttava l'ignoranza della popolazione analfabeta, che imparava la Bibbia attraverso immagini, portando a fraintendimenti e amplificazioni, come nel caso delle crociate.
L'arte medievale si caratterizzava per la rappresentazione sproporzionata delle figure in base alla loro importanza, l'inespressività dei volti, l'uso di materiali preziosi come marmo, oro e vetro, e la confusione nella disposizione delle figure.
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