Concetti Chiave
- Ambrogio Lorenzetti, influenzato da stili senesi e giotteschi, si distingue per la solida rappresentazione delle figure e dettagli quotidiani, combinando elementi di Siena con riferimenti a Giotto.
- Il ciclo di affreschi "Buono e Cattivo Governo" nel Palazzo Pubblico di Siena riflette una città gotica con scene di vita quotidiana e allegorie del buon governo, come la figura della sicurezza.
- Il "Cattivo Governo" è caratterizzato da elementi diabolici e disordine, con la giustizia legata e un'atmosfera di violenza e abbandono, in contrasto con il buon governo.
- Gentile da Fabriano, nell'"Adorazione dei Magi" agli Uffizi, utilizza dettagli ricchi e dorature per narrare una scena continua, con influenze orientali e una rappresentazione accurata delle stoffe.
- Commissionata da Pala Strozzi, l'opera di Da Fabriano è un omaggio al Rinascimento fiorentino, pur mantenendo uno stile gotico internazionale, riflettendo la cultura e il gusto dell'epoca.
Indice
Ambrogio Lorenzetti e il suo stile
Ambrogio Lorenzetti (Senese)
Fratello minore di Pietro Lorenzetti; soggiorna a Firenze, quindi ha caratteri senesi ma anche giotteschi. Opera nel 300 e muore nel 348 a causa della peste. Assimila i due stili e la realizzazione dello spazio è giottesca.
Il volume delle figure è più solido rispetto a Simone Martini, ma meno monumentale di Giotto. Nelle sue opere sono presenti vari elementi di Siena e di riferimenti a Giotto, dettagli precisi e di una verità quotidiana.
Il ciclo di affreschi a Siena
Ciclo di affreschi, allegorie ed effetti del buono e cattivo governo e gli effetti sulla città e sulla campagna; Palazzo pubblico di Siena, Sala dei nove.
Buon governo: troviamo un uomo anziano attorniato dalle virtù; sopra le tre virtù teologali (fede, speranza e carità in bianco rosso e verde) a fianco le altre e la giustizia è la bilancia. Poi ci sono i magistrati della città di Siena concordante poiché sono concordi.
Effetti buon governo; Si allude a Siena ma non è esplicito, c’è la cupola a righe, una gabbia per uccellini, botteghe, operai, palazzi, è una città gotica con cavalieri che vanno a caccia e contadini che entrano in città con le loro masserizie, i campi sono ben coltivati. Vicino ai muri della città c’è una figura alata e rappresenta la sicurezza, una mano tiene la forca con l’impiccato e l’altra mano tiene un monito (cartello) con la scritta “securitas”.
Cattivo governo: attributi diabolici. La gioventù è inesperta e il governante è attorniato dai vizi. Sotto di lui c’è una figura bianca legata, è la giustizia. Ci sono episodi di violenza, cose non curate. È un affresco molto rovinato, non è bello e non è sereno.
Adorazione dei Magi e dettagli
Adorazione dei Magi, Galleria degli Uffizi; Firenze.
La cornice è sagomata con tre lunette, sembra un trittico ma non lo è, è, infatti, una scena continua. A partire dalla lunetta di sinistra, i magi vedono la cometa, c’è una doratura più luminosa, è la stella cometa. Nella lunetta centrale i magi più il corteo attraversano la città di Gerusalemme. Nella campagna intorno ci sono animali selvatici, altri animali e contadini. È una scena ricca di dettagli. I magi venivano da Oriente dunque sono presenti animali esotici.
Nella lunetta di destra Erode vuole ucciderlo (poiché alcuni magi giunsero a Gerusalemme chiedendo dove si trovasse il re dei Giudei (re spirituale), appena nato, e quindi, offeso compie la strage degli innocenti). Il corteo si snoda fino al primo piano, fino alla capanna. C’è la sacra famiglia, il bambino e i tre magi. Uno dei tre magi ha tolto la corona in segno di omaggio e il bambino mette la mano sulla sua testa. Il secondo re magio si sta togliendo la corona e si sta inginocchiando, mentre il terzo re magio si toglie la corona, ma è ancora in piedi e toglie gli speroni. C’è un cane (cane perfetto). Il committente è Pala Strozzi, ed era mercante di stoffe, infatti le stoffe degli abiti sono rappresentate perfettamente, ed è un implicito omaggio al committente. Realizzato nel 1423 a Firenze per un fiorentino. Lì si affermava il Rinascimento con Brunelleschi, Donatello, Masaccio. Nonostante le differenze con il Rinascimento, Pala Strozzi ha scelto Da Fabriano nello stile più diffuso.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche distintive dello stile di Ambrogio Lorenzetti?
- Cosa rappresentano gli affreschi del Buon Governo di Lorenzetti?
- Quali sono gli elementi distintivi del Cattivo Governo negli affreschi di Lorenzetti?
- Come è strutturata l'Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano?
- Qual è il significato delle stoffe rappresentate nell'opera di Gentile da Fabriano?
Ambrogio Lorenzetti combina elementi senesi e giotteschi, con figure più solide rispetto a Simone Martini ma meno monumentali di Giotto. Le sue opere includono dettagli precisi e una rappresentazione della verità quotidiana.
Gli affreschi del Buon Governo mostrano un uomo anziano circondato dalle virtù, con la giustizia rappresentata da una bilancia. La città di Siena è allusa attraverso elementi gotici e scene di vita quotidiana, con una figura alata che rappresenta la sicurezza.
Il Cattivo Governo è caratterizzato da attributi diabolici, con la giustizia legata e episodi di violenza. L'affresco è molto rovinato e trasmette un senso di disordine e mancanza di serenità.
L'Adorazione dei Magi è strutturata con una cornice sagomata in tre lunette che formano una scena continua. I magi vedono la cometa, attraversano Gerusalemme e arrivano alla capanna con la sacra famiglia, con dettagli ricchi e animali esotici.
Le stoffe degli abiti nell'Adorazione dei Magi sono rappresentate perfettamente come omaggio implicito al committente Pala Strozzi, un mercante di stoffe, e riflettono l'influenza del Rinascimento a Firenze.