Concetti Chiave
- Il castello di Neuschwanstein, costruito nel XIX secolo, è un'opera voluta da Luigi II di Baviera, ispirata al Medioevo tedesco e alle opere di Richard Wagner.
- Luigi II, affascinato dalla cavalleria medievale, iniziò la costruzione del castello nel 1869, finanziandolo con fondi propri e non statali.
- Il castello combina elementi neogotici con riferimenti culturali, come decorazioni ispirate a "Tannhäuser" e "Tristano e Isotta" di Wagner.
- La sala del trono è un simbolo della fantasia di Luigi II, decorata con temi legati al cavaliere Lohengrin e circondata da ritratti di monarchi canonizzati.
- Nel 1886, Luigi II fu dichiarato folle e morì in circostanze misteriose, annegato in un lago.
Il castello di Neuschwanstein e Luigi di Baviera
Il castello che si trova in Baviera risale al XIX secolo per volere di Luigi II. La Baviera era un regno indipendente e tale autonomia era stata concessa da Napoleone all’elettore Massimiliano nel 1806. Quest’ultimo, aveva disertato l’esercito francese poco prima la sconfitta di Lipsia del 1813, e con il Congresso di Vienna era riuscito a mantenere intatto il proprio territorio. I suoi successori furono dei mecenati, ma a partire da Luigi II anche inclini alla follia.
Luigi II, nato nel 1846, a 18 anni successe al padre. Giovane, bello, sostenitore del liberalismo politico e mecenate generoso ed era molto amante della musica. Era molto affascinato dalla personalità di Richard Wagner che favorì in ogni modo, chiamandolo a corte. Tuttavia l’opinione pubblica, non vedendo questo rapporto di buon occhio, costrinsero il re a rinunciare al suo protetto. Affascinato dalla cavalleria del Medioevo tedesco e per soddisfare i suoi gusti,nel 1869 Luigi iniziò la costruzione del castello di Neuschwanstein, in stile neogotico con finanziamenti propri senza dover accedere alle casse dello Stato.
Il risultato è un insieme di piccole torri slanciate costruite sopra delle rocce che sovrastano le gole del fiume Pöllat. Il tutto il prodotto di un sogno medioevale e del mondo creato dalle opere di Wagner Per esempio, lo studio del re è decorato con delle scene del Tannhäuser ed è preceduto da una sala a forma di grotta che si ispira a tale leggenda. Le stanze da bagno sono decorate con scene tratte dalle liriche dei trovatori medievali mentre la camera del re è affrescata con scene tratte da “Tristano e Isotta”. Alle pareti della stanza da pranzo sono appesi ritratti di poeti e trovatori del XIII secolo. L’immaginazione del re raggiunge il parossismo nella sala del trono. Essa occupa tutta un’ala del castello, la sua altezza corrisponde a due piani e la sua decorazione ha come tema la storia di Lohengrin, il cavaliere del cigno, oggetto dell’omonima opera di Wagner. Lo stesso nome del castello significa “Nuovo castello del cigno”, poiché luigi II amava identificarsi con il cigno. Molto significativo è anche il fatto che il trono reale sia circondato da ritratti di sei monarchi medievali, canonizzati dalla Chiesa cattolica.
Nel 1886, Luigi II fu dichiarato ufficialmente folle da un apposito comitato e posto sotto sorveglianza medica. Morì lo stesso anno, annegato in un lago, in circostanze non ancora chiarite.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del castello di Neuschwanstein e chi lo ha voluto?
- Quali sono le caratteristiche architettoniche e decorative del castello?
- Qual era il rapporto tra Luigi II e Richard Wagner?
- Quali furono le circostanze della morte di Luigi II?
Il castello di Neuschwanstein fu voluto da Luigi II di Baviera nel XIX secolo, affascinato dalla cavalleria medievale e dalle opere di Richard Wagner.
Il castello presenta torri slanciate in stile neogotico, con decorazioni ispirate alle opere di Wagner e alla cavalleria medievale, come scene del Tannhäuser e di Tristano e Isotta.
Luigi II era un grande sostenitore di Richard Wagner, lo chiamò a corte e lo favorì in ogni modo, ma fu costretto a rinunciare a lui a causa dell'opinione pubblica.
Luigi II fu dichiarato folle nel 1886 e morì annegato in un lago lo stesso anno, in circostanze non ancora chiarite.