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Sintesi

Basilica di San Francesco


L’edificio oggi: i suoi elementi costitutivi
La funzione è rimasta quella religiosa, è una basilica, e lo stato di conservazione è ottimo, anche se non vi sono più tanti affreschi, quanti quelli di una volta.
Questa basilica è utilizzata da cittadini ed è situata ancora nel centro abitativo di Piacenza.
Contiene diversi affreschi, quale tra i più significativi e meglio conservati troviamo:
La Cappella della Concezione di Maria (ricoperta da opere pittoriche), la “Parousia” di Cristo, la moltiplicazione dei pani e dei pesci…

Notizie storiche sull’edificio
Nel 1322, sorgeva un convento francescano. Per le sue precarie condizioni la chiesa fu ricostruita, per volontà di Manfredo II da Correggio, con opere che terminarono nel 1490. Nella prima metà del cinquecento l'intero complesso fu soggetto ad ampliamenti mentre fra il 600 ed il 700 proseguirono lavori di abbellimento per conoscere ulteriori progetti di rifacimento e ampliamento fra la fine del 1700 e la fine del 1800. L’ultimo intervento di rilievo, quello che conferì alla chiesa l’aspetto attuale, risale al 1926.

Stile
Questa basilica è riconosciuta come uno dei migliori esempi di architettura gotico-francescana.
Ha, però, anche diversi elementi romanici partendo dalla tipica facciata a capanna e il rosone.
Estratto del documento

Sofia Mingardocompiti delle vacanze 3°A

Dati preliminari

AUTORE Umberto Landi

DENOMINAZI San Francesco

ONE E Piacenza

UBICAZOIONE

DATAZIONE 1278/1363

TIPO DI Basilica pubblica

EDIFICIO

DIMENSIONI Lunghezza: 75 m.

Larghezza: 21.5 m.

Altezza nav. centrale:

25m.

Laterali: 13 m.

Area: 1620 m²

MATERIALI E Muratura in laterizi e

TECNICHE portale principale in

marmo banco. Questi

materiali si riprendono

anche all’interno in

aggiunta al cemento

con diversi affreschi

qua e là.

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COLLOCAZION Struttura autonoma

E nel centro urbano di

Piacenza

SCHEMA La pianta

COMPOSITIVO è

rettangolare e vi sono

3 navate (quella

centrale più grande),

suddivise da colonne e

sono sormontate da

volte a crociera

ogivali. (A)

La facciata (B) è a

capanna ed in altezza

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supera le natave.

In alto al centro vi è

un rosone ( C)

centrale strombato,

sopra ancora due

monofore e degli

archetti pensili; il tutto

è sormontato da snelli

pinnacoli (C ).

Vi sono due lesene ed

al centro in basso vi è

il portale principale,

anche lui, strombato.

(D)

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Descrizione del soggetto

L’EDIFICIO La funzione era

ALL’EPOCA DI religiosa, forse un

COSTRUZION convento.

E Il committente fu

Umbertino Landi ed

era situata in un

centro urbano, quello

di Piacenza.

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L’EDIFICIO La funzione è rimasta

OGGI: I SUOI quella religiosa, è una

ELEMENTI basilica, e lo stato di

COSTTUTIVI conservazione è

ottimo, anche se non

vi sono più tanti

affreschi, quanti quelli

di una volta.

Questa basilica è

utilizzata da cittadini

ed è situata ancora

nel centro abitativo di

Piacenza.

Contiene diversi

affreschi, quale tra i

più significativi e

meglio conservati

troviamo:

La Cappella della

Concezione di Maria

(ricoperta da opere

pittoriche), la

“Parousia” di Cristo, la

moltiplicazione dei

pani e dei pesci…

Sofia Mingardocompiti delle vacanze 3°A

NOTIZIE Nel 1322, sorgeva un

STORICHE convento francescano.

SULL’EDIFICIO Per le sue precarie

condizioni la chiesa fu

ricostruita, per volontà

di Manfredo II da

Correggio, con opere

che terminarono nel

1490. Nella prima

metà del cinquecento

l'intero complesso fu

soggetto ad

ampliamenti mentre

fra il 600 ed il 700

proseguirono lavori di

abbellimento per

conoscere ulteriori

progetti di rifacimento

e ampliamento fra la

fine del 1700 e la fine

del 1800. L’ultimo

intervento di rilievo,

quello che conferì alla

chiesa l’aspetto

attuale, risale al 1926.

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STILE Questa basilica è

riconosciuta come uno

dei migliori esempi di

architettura gotico-

francescana.

Ha, però, anche

diversi elementi

romanici partendo

dalla tipica facciata a

capanna e il rosone.

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ASPETTO Simmetrico

DISTRIBUTIVO

DELL’EDIFICIO

ORGANIZZAZI - è un unico ambente

ONE INTERNA - ha andamenti

lineari simmetrici,

prevale la verticalità,

nella successione di

colonne e pilastri

-il ritmo

dell’alternanza di

colonne, archi,

monofore e volte è

ordinato

-i colori sono diversi

per superfici e sono

quelli del materiale di

costruzione, a parte

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gli affreschi, di diversi

gamme.

-la luce è diffusa in

tutta la basilica in

modo principalmente

omogeneo.

ORGANIZZAZI -la superficie della

ONE ESTERNA facciata è uniforme

-i colori della

facciata sono quelli

del materiale di

costruzione (rossi

come i laterizi)

-gli elementi ritmici

della facciata sono le

monofore, l’alternanza

tra pieni e vuoti e gli

archetti pensili.

VOLUME L’edificio appare come

un blocco volumetrico

con facciata

sovrastante il corpo

della struttura.

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STRUTURA Si nota un rapporto tra

COMPOSITIVA interno ed esterno per

DELL’EDIFICIO il colore e di

conseguenza i

materiali con la quale

stata costruita e egli

elementi che si

riprendono sono per

esempio le monofore .

Prevalgono elementi

ritmici simmetrici,

verticali e modulari.

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LETTURA DELL’IMMAGINE

Questa foto rappresenta la parte

sovrastante la navata centrale, si

possono osservare lateralmente degli

archi ogivali sotto delle monofore.

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Dal prolungamento delle colonne, delle

lesene finiscono a degli archi ogivali

alla massima altezza della navata

interna che suddividono le diverse volte

a crociera, ogivali anche queste.

Sono messi in evidenza i contrafforti, e

la chiave di volta che sono anche, di

diversi materiali rispetto al fondo.

Quest’immagine rappresenta diversi

elementi, raccolti in moduli ripetuti

ritmatamente.

Questi elementi sono tutti di segno

gotico.

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INTERNO (A)

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