Concetti Chiave
- Lo stile severo rappresenta il ponte tra l'età arcaica e l'inizio dell'età classica, sviluppandosi tra il VI° e il V° secolo a.C.
- Le opere mostrano soggetti più naturali, ispirati dalla natura, con pose dinamiche e realistiche.
- Nonostante l'uso del marmo, gli artisti migliorano le proporzioni per creare sculture più dinamiche.
- Le espressioni delle sculture perdono il sorriso tipico, adottando un aspetto serio e concentrato, da cui il nome "severo".
- Accanto al marmo, si introducono lavori in bronzo, utilizzando tecniche innovative come la cera persa.
Stile di transizione
Questo è lo stile che meglio simboleggia l’anello di congiunzione tra l'età arcaica e l'inizio dell'età classica, si sviluppò infatti tra il VI° e il V° secolo a.C. e le sue caratteristiche principali e più riconoscibili nelle opere sono:
- Si riscontrano spesso soggetti più naturali nel loro prendere spunto della natura;
- Questi soggetti si mostrano con pose naturali, dinamiche e non più statiche;
- Materiale è lo stesso, ovvero il marmo, e questo rende difficile scolpire la dinamicità, ma riescono a farlo lavorando tutte le parti calcolando meglio le proporzioni, mentre prima si scolpiva a blocchi;
- Sculture perdono l’elemento che le caratterizzava, ovvero il sorriso, in questo caso l’espressione appare infatti seria e concentrata [da qui il nome dello stile “severo”];
- Ai lavori in marmo aggiungono i lavoro in bronzo, inventandosi procedimenti come la cera persa;