blakman
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Concetti Chiave

  • L'iconografia dell'orante, con le braccia sollevate, deriva dal paganesimo e rappresenta la preghiera e l'elevazione verso il divino.
  • Questa iconografia era usata per rappresentare la Pietas e nei ritratti imperiali, mostrando la continuità tra culture pagane e cristiane.
  • Un rilievo del 357 d.C., utilizzato come transenna, mostra Sant'Agnese come orante, simbolizzando la sua santità e connessione con Dio.
  • Sant'Agnese è rappresentata come una giovane fanciulla in tunica, sorridente e in preghiera, in attesa del martirio.
  • Il rilievo, di alta qualità artistica, fu probabilmente commissionato da papa Liberio, evidenziando il valore attribuito a Sant'Agnese.

Indice

  1. Iconografia dell'orante
  2. Rappresentazione di sant'Agnese

Iconografia dell'orante

La trasmissione delle iconografie dal paganesimo al cristianesimo è particolarmente evidente nella figura della cosiddetta orante, in posizione frontale e con le braccia sollevate in un gesto usato per rappresentare la preghiera e la conseguente elevazione verso la divinità. L'iconografia era tradizionalmente utilizzata per ritrarre la personificazione della Pietas e impiegata spesso anche nei ritratti imperiali.

Rappresentazione di sant'Agnese

In una lastra lavorata come una finta transenna usata nel 357 d.C. per cingere l'area dove era sepolto e venerato il corpo di sant'Agnese e rappresentata la sante come orante. Agnese è una fanciulla molto giovane con indosso una tunica con le maniche lunghe e aderente al corpo messo in risalto dal panneggio; attende di essere condotta sul luogo del martirio, ma è raffigurata sorridente e con le braccia sollevate in preghiera. Il rilievo, di ottima qualità, fu probabilmente commissionato da papa Liberio.

Domande e risposte