Concetti Chiave
- Le mastabe sono antiche tombe monumentali risalenti alle prime dinastie faraoniche, rappresentando i primi esempi di architettura egizia.
- Originariamente utilizzate per la sepoltura dei faraoni, diventano tombe per dignitari di corte con l'introduzione delle piramidi durante l'Antico Regno.
- Le mastabe formano necropoli, chiamate "città dell'eternità", che fungono da vere e proprie città dei morti.
- La struttura della mastaba include una parte sotterranea con una camera di sepoltura per il defunto e i suoi beni per l'aldilà.
- La parte superficiale della mastaba, rettangolare e costruita in mattoni o pietra, funge da monumento chiudendo l'accesso alla camera sepolcrale.
Le mastàbe e la loro origine
Le mastàbe, tombe monumentali risalenti alle prime dinastie faraoniche, sono i più antichi esempi di architettura egizia di cui ci siano pervenuti i resti.
Esse, usate inizialmente per la sepoltura dei faraoni e dei loro familiari, a partire dall'Antico Regno, quando iniziò a diffondersi al costruzione delle piramidi, furono riservate soprattutto ai dignitari di corte: nobili, scribi e sacerdoti.
Riunite in necropoli, dette anche "città dell'eternità", costituivano delle vere e proprie città dei morti.Funzione e struttura delle mastàbe
La mastaba si compone inizialmente di due parti.
La prima, sotterranea, è costituita da un sepolcreto (camera di sepoltura) scavato in fondo a un pozzo. In esso viene calato il sarcofago del defunto e vengono deposti gli oggetti (cibo, utensili, arredi) di cui egli potrà servirsi nella vita dell'aldilà.
La seconda parte della mastaba, quella in superficie, ha la funzione di chiudere per l'eternità il pozzo di accesso alla camera di sepoltura e di indicarne la presenza in modo monumentale, accogliendo spesso al suo interno anche numerose camere per le offerte e celle per le preghiere dei parenti. Questa parte esterna della mastaba, costruita in mattoni crudi o in pietra calcarea, presenta una forma rettangolare e coperta con un tetto piano, la mastaba egizia assume la forma di un massiccio tronco di piramide.