Concetti Chiave
- L'Efebo è una scultura attica dello stile severo, attribuita alla bottega di Crizio e Nesiote e realizzata intorno al 484 a.C.
- La statua rappresenta un giovane offerente, probabilmente un atleta, con una postura innovativa che supera la frontalità del Kouros.
- La figura è caratterizzata da una ponderazione evoluta, con la gamba destra avanzata e il bacino inclinato, mantenendo le spalle orizzontali.
- Il movimento degli arti inferiori è bilanciato dalla testa leggermente girata, creando un contrasto tra la parte destra dinamica e la sinistra statica.
- Il viso dell'Efebo, con occhi inseriti a parte e pettinatura a riccioli ondulati, rispetta i canoni dello stile severo.
L'Efebo e lo stile severo
La prima opera attica appartenente allo stile severo è L'Efebo attribuito alla bottega di Crizio e Nesiote,erede diretto dell'Efebo biondo.La statua,eseguit intorno al 484 a.C.,è probabilmente votiva e raffigura un giovane offerente,forse un atleta,con il braccio destro piegato in avanti e il braccio sinistro lungo il fianco.L'Efebo costituisce l'esito finale della tradizone del Kouros in quanto è dotato di una ponderazione molto piu evoluta:la figura porta in avanti la gamba destra,liberata dal peso del corpo,di conseguenza il bacino si inclina,mentre le spalle rimangono orizzonatali;il movimento degli arti inferiori è compensato da quello della testa.leggerermente rivolta verso destra.In questo modo viene superata la frontalità del Kouros e il ritmodella statua è costruito sull'asse centrale della figura,che contrappone la parte destra,piu dinamica,alla sinistra,piu statica.Il viso (gli occhi erano inseriti a parte) ha un impianto solido,conforme ai caratteri dello stile severo:la bocca è semiaperta,la pettinatura a riccioli ondulati.