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Concetti Chiave

  • Il Dittico di Stilicone è un esempio di dittico consolare con intagli in avorio, usato dalle elite tardoantiche per autorappresentarsi.
  • Il dittico raffigura il generale romano Stilicone e la sua famiglia, enfatizzando il suo ruolo di magister militum sotto l'imperatore Onorio.
  • Stilicone è ritratto in un'edicola, con barba e baffi, impugnando una lancia e appoggiandosi a uno scudo con i busti degli imperatori Onorio e Arcadio.
  • La rappresentazione è dettagliata, mostrando le vesti militari di Stilicone e i motivi decorativi dei tessuti, simbolo di prestigio.
  • Serena, moglie di Stilicone, è raffigurata con abiti ricchi di dettagli preziosi, mentre il figlio è mostrato con una tavoletta, pronto a parlare.

Indice

  1. Decorazioni dei dittici consolari
  2. Dettagli iconografici e simbolici

Decorazioni dei dittici consolari

Le decorazioni a intaglio dei dittici consolari in avorio, di carattere ufficiale, sono interessanti per la ricostruzione del modo in cui le elite tardoantiche amavano farsi ritrarre.
Nel classicistico Dittico di Stilicone sono raffigurati in una valva il generale romano di origine vandala, magister militum (capo dell'esercito) dell'imperatore Onorio, nell'altra la moglie Serena con il figlio.

Dettagli iconografici e simbolici

Di solito nei dittici i ritratti erano collocati all'interno di raffinate cornici architettoniche: anche qui Stilicone è posto all'interno di un'edicola, porta barba e baffi e impugna la lancia con la mano destra, mentre con quella sinistra si appoggia allo scudo, sul quale sono raffigurati i busti dei due imperatori Onorio e Arcadio, affidatigli dal padre Teodosio I. L'accurata resa delle sue vesti militari si spinge sino a raffigurare i motivi decorativi dei tessuti. Serena indossa il mantello e trattiene con una mano la tunica con la cinta decorata da pietre preziose e perle, come di perle è la collana a doppio giro. Il figlio regge invece una tavoletta ed è ritratto mentre è sul punto di parlare.

Domande e risposte