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Concetti Chiave

  • La scultura romanica varia a seconda delle tradizioni locali, utilizzando soprattutto bassorilievi e altorilievi come complemento all'architettura.
  • Le decorazioni scultoree romaniche si concentrano su elementi architettonici come timpani, cornici, strombature dei portali, fonti battesimali e cattedre vescovili.
  • I temi scultorei romanici spaziano da episodi biblici e scene di vita quotidiana a decorazioni floreali, geometriche e raffigurazioni di animali esotici e mostri.
  • Wiligelmo, primo scultore romanico di rilievo europeo, è noto per quattro lastre marmoree che illustrano episodi della Genesi, tra cui la Creazione di Adamo ed Eva.
  • Le opere di Wiligelmo sul portale di sinistra includono rappresentazioni di Dio, la creazione di Adamo ed Eva e il Peccato Originale, caratterizzate da un forte simbolismo e dettagli narrativi.

Indice

  1. Origini e sviluppo della scultura
  2. Temi sacri e profani
  3. Primo scultore romanico
  4. Scene della Genesi

Origini e sviluppo della scultura

Assume caratteristiche diverse in base a dove si sviluppa e alle tradizioni a cui si allaccia. La scultura nasce come abbellimento dell’architettura, motivo per cui viene usato pochissimo il tutto tondo, rimpiazzato da bassorilievi e altorilievi. Troviamo gli inserimenti scultorei all'esterno, concentrati nei:

-timpani: può essere molto decorato con bassorilievinei capitelli

-cornici degli archi (ghiere): molto decorate

-strombatura dei portali: nelle cattedrali il muro viene tagliato in obliquo e decorato con tante cornici

-fonte battesimale: sempre decorato con scene del battesimo di Cristo

-decorazioni parietali: per esempio i rosoni

-cornici marcapiano: variamente decorate, servono per distinguere i piani

-ambone: baldacchino/tribuna rialzata in pietra, marmo o legno. Il prete vi fa la predica perchè all’epoca non c’era il microfono.

-cattedra vescovile: sedia dedicata ai vescovi; spesso sostenuta da due animali.

Temi sacri e profani

I temi scultorei della tradizione romanica sono vari.

Carattere sacro: grande ispirazione biblica, vengono rappresentati episodi come la Genesi, la Vita di Cristo e il Giudizio Universale.

Temi profani: episodi della vita quotidiana come il succedersi delle stagioni, e il lavoro di artigiani. Molto diffuse sono le decorazioni di tipo floreale-geometrico nei fregi, nelle ghiere e negli architravi.

Ampiamente vasto è anche il repertorio di animali esotici e mostri: la religione è vista come punitiva, il dio puniva i peccati con l’inferno dove vi erano mostri e diavoli.

In sintesi, l’arte romani recupera il suo volume, ma non viene usata tanto la proporzione.

Primo scultore romanico

Primo scultore romanico di rilevanza europea. Nel 1099 partecipò alla decorazione scultorea, realizzando i rilievi del pontile, producendo quattro lastre marmoree che sono la sua più alta testimonianza di arte. Queste lastre rappresentano alcuni dei più significativi episodi della Genesi: Creazione di Adamo,Creazione di Eva e Peccato Originale.

Scene della Genesi

Nel portale di sinistra vi sono quattro scene:

- rappresentazione di Dio: incorniciato dentro una mandorla trasportato da due angeli, con gambe piegate per enfatizzare il suo peso. Dio è rappresentato frontalmente con la Bibbia.

Dio è in piedi e crea Adamo ed Eva: Adamo ha le ginocchia piegate perché è stanco, nudo e intorpidito. E’ goffo perché sta prendendo coscienza della sua esistenza. Dio lo crea toccandolo sulla testa; è sproporzionato, ha le gambe tozze e la pancia gonfia. Il panneggio di Dio è curato, ma manca espressione facciale.

Creazione di Eva: Adamo è sdraiato su una roccia, sopra l'acqua del Giardino dell'Eden. Adamo è addormentato, ed Eva fuoriesce perpendicolarmente dal suo corpo aiutata da Dio.

- Peccato originale: Adamo sta divorando Il frutto proibito, ed Eva lo guarda con dolcezza.

Nel bassorilievo Dio non è presente quasi a simboleggiare la gravità del Peccato dei due. Adamo ed Eva prendono coscienza della loro umanità e quindi si coprono con una foglia. Nel mondo terreno sono femmina e maschio, si vergognano e si coprono. Lo sfondo è composto da archi e pensili neutri, in alcuni è scritto il nome del personaggio rappresentato.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche della scultura romanica?
  2. La scultura romanica si caratterizza per l'uso di bassorilievi e altorilievi anziché il tutto tondo, e per essere principalmente utilizzata come abbellimento dell'architettura.

  3. Dove si trovano gli inserimenti scultorei nella scultura romanica?
  4. Gli inserimenti scultorei nella scultura romanica si trovano principalmente nei timpani, nelle cornici degli archi, nella strombatura dei portali, nelle fonti battesimali, nelle decorazioni parietali, nelle cornici marcapiano, negli ambone e nelle cattedre vescovili.

  5. Quali sono i temi scultorei della tradizione romanica?
  6. I temi scultorei della tradizione romanica includono episodi biblici come la Genesi, la Vita di Cristo e il Giudizio Universale, nonché episodi della vita quotidiana come il succedersi delle stagioni e il lavoro degli artigiani. Sono anche presenti decorazioni floreali-geometriche e rappresentazioni di animali esotici e mostri.

  7. Chi è Wiligelmo e quali sono le sue opere più significative?
  8. Wiligelmo è il primo scultore romanico di rilevanza europea. Le sue opere più significative sono quattro lastre marmoree che rappresentano episodi della Genesi, tra cui la Creazione di Adamo, la Creazione di Eva e il Peccato Originale.

  9. Cosa rappresentano le scene nel portale di sinistra realizzate da Wiligelmo?
  10. Le scene nel portale di sinistra realizzate da Wiligelmo rappresentano Dio incorniciato dentro una mandorla trasportato da due angeli, la creazione di Adamo ed Eva, la creazione di Eva e il peccato originale.

Domande e risposte