Concetti Chiave
- La via della seta è un insieme di percorsi terrestri di circa 8.000 chilometri che collegavano l’Estremo Oriente all’Europa, facilitando scambi commerciali e culturali tra civiltà diverse.
- Lungo la via della seta, si mescolarono influenze artistiche ellenistiche, iraniane, indiane e cinesi, con tappe principali come Antiochia, Samarcanda, e Xi’an.
- Oltre ai commercianti, anche missionari e pellegrini percorrevano la via della seta, trasportando seta, spezie, oggetti preziosi e reliquie dei santi fino al XVI secolo.
- Il progetto moderno Belt and Road Initiative mira a creare una nuova via della seta per espandere i collegamenti commerciali tra Cina ed Europa, con collegamenti merci già attivi fino a Berlino e Madrid.
- Nel 2017, l'Italia ha inaugurato il primo treno merci verso la Cina, trasportando prodotti italiani come macchinari e automobili, offrendo una soluzione più rapida e sicura rispetto al trasporto via nave.
Indice
Origini della via della seta
L’espressione è stata introdotta nel XIX secolo per indicare l’insieme dei percorsi terrestri che, fin dall’antichità, collegavano l’Estremo Oriente all’Europa attraversando l’Asia centrale l’Asia Minore, sviluppandosi per circa 8.000 chilometri. Lungo questo percorso, si instaurarono scambi commerciali di vasto raggio che ebbero una notevole importanza anche da punto di vista artistico.
Scambi culturali e artistici
Infatti, non ci si scambiano soltanto merci, ma si prendevano contatti anche con cultura e civiltà diverse. Infatti, sulla via della seta hanno viaggiato molti influssi artistici, in particolare nella sua sezione dell'Asia Centrale, dove si sono potuti mescolare elementi ellenistici, iraniani, indiani e cinesi. Essa comprendeva due rami: ramo settentrionale e ramo meridionale e a queste si collegava la via fluviale che univa il lado di Aral cion ilMar Caspio. Le tappe principali del viaggio erano Antiochia, Samarcanda, Bactra, Babilonia, Seleucia, Palmira, Xi’an (una della quattro antiche capitali della Cina), Khotan (oggi conosciuta come Hotan e situata nel Turkestan cinese). I primi tessuti di seta cinese giunsero in Asia centrale intorno al V secolo a C. e nei secoli successivi gli scambi si moltiplicarono. Se inizialmente la via della seta fu percorsa solo da mercanti, in seguito anche da missionari e da pellegrini. I mercanti trasportavano via terra fino ai porti del Mediterraneo e da qui in tutta l’Europa, oltre a spezie, seta ed altri articoli tessili, anche monete, oggetti preziosi, porcellane, ceramiche e vetri lavorati. Con le Crociate, giunsero dall’Oriente anche le reliquie dei santi destinate ad arricchire le chiese.
Declino e rinascita moderna
La via della seta fu percorsa fino al XVI, quando per i loro viaggi i viaggi degli esploratori cominciarono ad individuare delle rotte marittime più rapide,ma soprattutto meno pericolose e anche più agili da percorrere perché si evitavano gli ostacoli costituiti dalle catene montuose asiatiche.
Nuova via della seta
Recentemente si è parlato di una nuova via della seta che costituisce uno strumento competitivo per l’espansione della Cina nel continente europeo oltre a nuove prospettive economiche per l’Occidente. Il progetto prende il nome di Belt and Road Initiative. Sono stati già inaugurati i collegamenti merci dalla Cina diretti fino a Berlino e Madrid, ma è allo studio anche la possibilità di una linea passeggeri ad alta velocità. Per quanto riguarda l’Italia, il primo treno per la Cina è partito nel 2017 dal polo logistico di Mortara (in provincia di Pavia) in Lombardia. Esso era composto da 17 vagoni che trasportavano 34 containers pieni di prodotti caratteristici dell’export italiano come macchinari, componenti, mobili, piastrelle, automobili. Al ritorno si prevede il trasporto di prodotti elettronici, soprattutto computer e tablet, piante, prodotti per la casa, oggetti di cuoio. Sono beni Si tratta per i quali il treno rappresenta una soluzione vantaggiosa rispetto al trasporto via nave, che impiega 35-40 giorni in più, con maggiori rischi di danneggiamento.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine e l'importanza storica della Via della Seta?
- Quali erano le principali merci scambiate lungo la Via della Seta?
- Come si è evoluta la Via della Seta nel contesto moderno?
- Qual è stato il contributo dell'Italia alla nuova Via della Seta?
La Via della Seta è stata introdotta nel XIX secolo per descrivere i percorsi terrestri che collegavano l'Estremo Oriente all'Europa, facilitando scambi commerciali e culturali significativi, con influenze artistiche tra diverse civiltà.
Lungo la Via della Seta venivano scambiati seta, spezie, monete, oggetti preziosi, porcellane, ceramiche e vetri lavorati, oltre a reliquie dei santi durante le Crociate.
Recentemente, la Via della Seta è stata riproposta come Belt and Road Initiative, un progetto per espandere i collegamenti commerciali tra la Cina e l'Europa, con treni merci già operativi e piani per linee passeggeri ad alta velocità.
L'Italia ha partecipato alla nuova Via della Seta con il primo treno merci partito nel 2017 da Mortara, trasportando prodotti italiani come macchinari e mobili, e importando prodotti elettronici e di cuoio dalla Cina.