ZiedSarrat
Ominide
3 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • La scrittura ha avuto origine nel 3100 a.C. a Uruk, legata alla necessità di registrare attività economiche e movimenti dei beni del tempio.
  • Il primo utilizzo della scrittura è associato alla nascita delle città e alla gestione di grandi organizzazioni, come templi e palazzi, per la contabilità.
  • Inizialmente, la scrittura era composta da pittogrammi, ma l'introduzione della scrittura fonetica a Uruk ha permesso di superare i limiti dei pittogrammi.
  • La scrittura fonetica sumerica era sillabica e ha portato alla stilizzazione dei segni in forme astratte, evolvendosi nella scrittura cuneiforme.
  • La scrittura cuneiforme, inizialmente per il sumerico, fu adottata anche dagli Accadi, con vocabolari bilingue che apparvero intorno al 2000 a.C.

Indice

  1. Origini della scrittura
  2. Evoluzione della scrittura
  3. Diffusione della scrittura cuneiforme

Origini della scrittura

La scrittura appare in tempi diversi nei diversi contesti geografici, ma la sua prima attestazione risale al 3100 a.C. circa e proviene da Uruk, dove, nel grande santuario cittadino, sono state trovate tavolette che registrano le attività economiche e i movimenti dei beni del tempio. Il primo impiego della scrittura è dunque da mettere in relazione con la nascita della città e con la necessità di sviluppare precise tecniche di registrazione connesse alle operazioni di immagazzinamento, custodia, inventario, distribuzione, calcolo delle entrare e delle uscite proprie delle grandi organizzazioni: il tempio e il palazzo.

La scrittura non fu però una scoperta improvvisa ma il frutto di esperienza accumulatesi in migliaia di anni e va collegata all'esigenza della contabilità.

I più antichi testi scritti contengono pittogrammi, cioè “disegni incisi”, che rappresentano immagini di oggetti riconoscibili.

Il limite di questo sistema di scrittura è evidente: occorrono tanti segni quante sono le parole.

Evoluzione della scrittura

Il problema venne superato, a Uruk, grazie a un'intuizione geniale che segnò il passaggio dalla scrittura pittografica a quella fonetica: si stabilì, cioè, una corrispondenza tra segni e suoni, in virtù della quale alcuni pittogrammi assunsero valore fonetico. Ad esempio, il segno pittografico che indicava la parola “re” (ci esprimiamo nella nostra lingua, ma il ragionamento è identico) compariva anche in altre parole come “re-mare”, “re-stare”, “mare”. Questo pittogramma poteva quindi essere usato, con valore fonetico, in tutte le parole in cui ricorreva il suono re. Ne conseguì una selezione dei segni e, attraverso la loro combinazione, la possibilità di scrivere concetti astratti, nomi di persona, intere frasi. Le prime scritture fonetiche furono sillabiche: i segni esprimevano sillabe, e non lettere come nel nostro alfabeto; questo perché il sumerico, la più antica lingua scritta, possedeva molti vocaboli monosillabi. La progressiva stilizzazione dei segni incisi sulle tavolette d'argilla, in forme sempre più astratte che non avevano più alcun rapporto apparente con l'immagine di un oggetto, portò infine alla scrittura cuneiforme, detta così per i suoi tipici segni a forma di cuneo o piccoli chiodi.

Diffusione della scrittura cuneiforme

La scrittura cuneiforme espresse in un primo momento solo la lingua sumerica. Gli evidenti vantaggi della nuova tecnica spinsero anche gli Accadi a usarla. Verso il 2000 a.C. compaiono i primi vocabolari che registrano, accanto a liste lessicali sumeriche, una colonna con la corrispondente traduzione in accadico.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine della scrittura e il suo primo utilizzo documentato?
  2. La scrittura è apparsa per la prima volta intorno al 3100 a.C. a Uruk, dove veniva utilizzata per registrare le attività economiche e i movimenti dei beni del tempio, collegata alla nascita delle città e alla necessità di contabilità.

  3. Come si è evoluta la scrittura dai pittogrammi alla scrittura cuneiforme?
  4. La scrittura è passata dai pittogrammi, che rappresentavano immagini di oggetti, alla scrittura fonetica, dove i segni rappresentavano suoni. Questo ha permesso di scrivere concetti astratti e intere frasi, evolvendosi infine nella scrittura cuneiforme con segni a forma di cuneo.

  5. Quali lingue furono espresse inizialmente con la scrittura cuneiforme e come si è diffusa?
  6. La scrittura cuneiforme inizialmente esprimeva solo la lingua sumerica, ma i suoi vantaggi portarono anche gli Accadi a utilizzarla. Intorno al 2000 a.C., furono creati vocabolari che includevano traduzioni in accadico.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

ZiedSarrat di Mauro_105

URGENTE (321112)

ZiedSarrat di Lud_

domandina

ZiedSarrat di Samantha Petrosino