Chiaracorsett-6
Ominide
2 min. di lettura
Vota 4,5 / 5

Concetti Chiave

  • La società babilonese era divisa in tre classi: liberi, semi liberi e schiavi, con ciascuna classe che aveva ruoli e diritti distinti.
  • La legislazione babilonese sostituì gradualmente la schiavitù per debiti con l'obbligo di lavoro coatto per i debitori.
  • Durante il regno di Hammurabi, la Mesopotamia conobbe un boom economico grazie a importanti opere di canalizzazione dell'acqua.
  • Babilonia era rinomata per i suoi giardini pensili e la produttività agricola, grazie a sistemi di irrigazione avanzati.
  • La regione era un importante crocevia commerciale, con un'economia basata sul baratto e l'uso di metalli preziosi come forma di pagamento.

Indice

  1. Classi sociali nella società babilonese
  2. Legislazione e lavoro coatto
  3. Floridezza economica sotto Hammurabi
  4. Commercio e baratto in Mesopotamia

Classi sociali nella società babilonese

La società babilonese era divisa in tre classi: i liberi, ovvero i proprietari agricoli, i dignitari, i sacerdoti, gli ufficiali e i funzionari; i semi libero, i quali, pur godendo della libertà personale, non possedendo né terre né mezzi di produzione dipendevano per la propria sopravvivenza dal palazzo o dal tempio e costituivano la maggior parte della popolazione; infine gli schiavi, per lo più prigionieri di guerra p acquistati nei paesi vicini o, ancora, uomini ridotti in schiavitù a causa dei debiti.

Legislazione e lavoro coatto

Tuttavia la legislazione babilonese vietò progressivamente questa pratica e la sostituì con l'obbligo per i debitori, di svolgere prestazioni di "lavoro coatto" per conto del creditore.

Floridezza economica sotto Hammurabi

Durante il regno di Hammurabi, là Mesopotamia visse un periodo di grande floridezza economica: in particolare fu incrementata l'efficienza delle opere di canalizzazione delle acque, costruendo un acquedotto di oltre 80 km per portare acqua in zone desertiche, aumentando così notevolmente la produttività agricola. Babilonia infatti era famosa per i suoi giardini pensili, costruiti sui tetti dei palazzi, e per i suoi orti, costantemente irrigati, in cui si produceva ogni genere di frutta.

Commercio e baratto in Mesopotamia

A ciò si aggiungono la fiorente produzione artigianale e un'intensa attività commerciale , che fece della regione un crocevia importante per il commercio tra Occidente e Oriente. Il commercio si basava sul baratto, anche se le merci potevano essere "pagate" con metalli preziosi grezzi (oro, argento e anche rame).

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Chiaracorsett-6 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Chiaracorsett-6 di Lud_

domandina

Chiaracorsett-6 di Samantha Petrosino