Concetti Chiave
- Le tombe egizie inizialmente erano sotterranee, ma si sono evolute in diverse forme nel tempo.
- Le mastabe erano riservate ai più importanti e servivano per offrire supporto ai defunti, considerati vivi in un'altra dimensione.
- Le piramidi a gradoni, come quella di Saqqara progettata da Imhotep, venivano costruite in pietra e successivamente in marmo per durare nel tempo.
- Le piramidi lisce, come quelle di Micerino, Cheope e Chefren, rappresentavano il sole e avevano la sfinge posta davanti.
- Il corpo del defunto era posizionato al centro delle piramidi, che contenevano percorsi intricati per confondere i visitatori indesiderati.
Tipologie di sepoltura egizia
La tomba inizialmente nella civiltà egizia era posizionata sotto terra, nel corso degli anni si sono sviluppate diverse tipologie di sepoltura:
- Mastabe, i parenti entravano per portare cibo, soldi, acqua perché non era morto bensì aveva iniziato la sua vera vita, questa tipologia era riservata alle persone più importanti dato che gli uomini comuni venivano sepolti nella fossa comune;
- Piramide a gradoni, simile alla ziggurat ma la funzione era diversa, prima veniva realizzata in pietra e poi in marmo perché questo materiale durava di più.
Un esempio di questa tipologia è la piramide di Saqqara, ovvero la prima opera di cui sappiamo il nome dell’architetto [Imhotep], così se fosse successo qualcosa sarebbe stata colpa sua, e sapeva anche la collocazione esatta del cadavere, tanto che ad un certo punto si iniziò a seppellire vivi gli architetti con i faraoni;
- Piramide liscia, l’inclinazione obliqua dei triangoli può dimostrare il solo e il suoi raggi, le più famose di questa tipologia sono Micerino, Cheope e Chefren, davanti è collocata la sfinge stessa;
Nelle piramidi il corpo è al centro, all’interno, dove si trovano anche tre strade diverse che confondo coloro che entrano, per evitare che la struttura crollasse, dalla stanza di sepoltura venivano creati dei tettucci inclinati fino ad arrivare alla punta.