Concetti Chiave
- Nerone divenne imperatore a soli 17 anni, influenzato dalla madre, Afranio e il filosofo Seneca.
- Inizialmente, il Senato appoggiò Nerone, vedendo Seneca e Afranio come garanzia contro un governo dispotico.
- Con la morte di Afranio, Nerone assunse atteggiamenti da sovrano assoluto, concentrandosi sull'Oriente.
- Durante il suo regno, Roma subì un devastante incendio, con Nerone che incolpò i Cristiani, portando alle esecuzioni di Pietro e Paolo.
- Nerone costruì la Domus Aurea e intensificò la repressione contro gli aristocratici, scatenando una congiura guidata dalla famiglia dei Pisoni.
Indice
L'ascesa di Nerone
Nerone aveva appena 17 anni quando salì al trono. Egli subiva l’influenza della madre e quella del prefetto del pretorio Afranio e del filosofo Seneca. Seneca era il più intellettuale dell’epoca. Il Senato vedeva in loro una garanzia contro i rischi di un governo dispotico quindi favorì l’ascesa dell’impero del giovane.
Il potere assoluto di Nerone
La situazione cambiò radicalmente; Nerone si emancipò da ogni tutela. Alla morte di Afranio, Nerone restò circondato solo da cortigiani fidati e a questo punto prese anch’egli atteggiamenti da sovrano assoluto. Nerone trascurò l’Occidente e indirizzò la sua politica verso Oriente, dove conseguì un successo di prestigio contro i Parti.
L'incendio di Roma e le sue conseguenze
Nel corso del regno di Nerone si verificò il celebre e violentissimo incendio di Roma che semidistrusse la città. Nerone tentò di far cadere la colpa sulla comunità Cristiana facendo uccidere i 2 apostoli Pietro e Paolo. Nerone fece innalzare nel centro della città una reggia. Si trattava della Domus aurea “ casa d’oro “.
La repressione e la congiura dei Pisoni
Durante l’ultimo periodo del suo regno Nerone accentuò la repressione degli aristocratici al punto che fu ordita una vasta congiura che faceva capo alla potente famiglia dei Pisoni. Quando il complotto fu scoperto; Nerone diede luogo ad un vero e proprio sterminio. due primi matrimoni, sposa Messalina dalla quale aveva avuto un figlio.