Ester
Habilis
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Concetti Chiave

  • L'età augustea inizia nel 43 a.C. con Ottaviano che diventa console dopo la sconfitta di Antonio, seguito dalla formazione del secondo triumvirato con Lepido e Antonio.
  • Ottaviano e Antonio si dividono i territori, portando a tensioni e alla guerra di Perugina, preludio alla battaglia decisiva di Azio nel 31 a.C., dove Ottaviano prevale su Antonio.
  • La propaganda di Ottaviano enfatizza la pace e il ripristino dei valori repubblicani, beneficiando diverse classi sociali con privilegi, protezioni economiche e doni pubblici.
  • Nel 27 a.C., il senato conferisce a Ottaviano il titolo di Augusto, segnando il suo controllo totale sullo stato e l'inizio di riforme economiche e sociali significative.
  • Augusto promuove leggi per restaurare i valori tradizionali, come il mos maiorum, e implementa misure contro il lusso e a favore del ripopolamento delle campagne.

Indice

  1. L'inizio dell'età augustea
  2. Il triumvirato e la spartizione
  3. La guerra di Perugina e Azio
  4. La propaganda di Ottaviano
  5. I titoli e le riforme di Augusto

L'inizio dell'età augustea

L’età augustea comincia nel 43 a.C., l’anno successivo all’omicidio congiurato di Cesare. La classe senatoria pensava che la sola uccisione di Cesare sarebbe bastata a ripristinare la repubblica. Antonio, salito al potere dopo Cesare, adottò una politica dispotica nei confronti del senato, il quale decide allora di contrapporre ad Antonio Ottaviano, figlio ed erede di Cesare.

Il senato decise allora di mandare contro Antonio, Irzio e Pansa, due consoli, ai quali si aggiunse anche Ottaviano; una volta battuto Antonio Ottaviano divenne console per il 43 a.C.

Il triumvirato e la spartizione

Alla fine del 43 Ottaviano, Lepido e Antonio stesso, stipularono il 2°triumvirato; lo stipularono perché sapevano che i rispettivi eserciti, tutti cesarini, non avrebbero mai combattuto gli uni contro gli altri. Come primo compito il triumvirato sconfigge i cesaricidi: nel 42 Bruto e Cassio furono uccisi.

Antonio e Ottaviano si spartiscono dunque i territori: Ottaviano ottiene l’Italia e la Spagna, Antonio le province orientali. Quando Antonio si allontanò da Roma, Ottaviano diede inizio alla spartizione delle terre ai veterani dell’esercito triumvirale (a Virgilio verranno confiscate le terre). Alcuni disaccordi spinsero il partito di Antonio, rappresentato da Fulvia, la moglie, e da Lucio Antonio, il fratello, a ostacolare gli espropri sfruttando il malcontento delle genti.

La guerra di Perugina e Azio

Scoppia così la guerra di Perugina, la quale sembrò essere la prova generale della vera guerra decisiva. L’autorità di Antonio si stava indebolendo, e lo scontro tra Oriente ed Occidente si stava avvicinando; Ottaviano contrapponeva ai sani costumi occidentali la dissolutezza delle tradizioni orientali. Ottaviano attacca quindi Antonio nella scontro di Azio del 31 a.C., in cui abbiamo la vittoria di Ottaviano e la sconfitta più la fuga da parte di Antonio. Ottaviano nelle Res gestae spiega come “tutta l’Italia” avesse giurato fedeltà al lui, e come il processo di riunificazione e pacificazione fosse cominciato al tempo della guerra del 31. “Tutta l’Italia” era composta quelle parti sociali che da sempre erano rimaste al di fuori della vita politica, a cui potevano accedervi soltanto cavalieri e borghesi; si parla dunque dei membri della classe media, dei medi e piccoli proprietari terrieri e dei commercianti.

La propaganda di Ottaviano

La pace era uno degli elementi di forza della propaganda di Ottaviano; si prese cura delle esigenze delle varie componenti sociali: ai cavalieri diede privilegi nella dirigenze della stato e conferì loro la tranquillità dei commerci e delle carriere burocratiche; le classi medie ricevettero una difesa dei loro umili redditi; all’esercito assegnò una promozione sociale; la plebe ottenne panem et circenses, ovvero doni provenienti dall’imperatore, usati al fine di ottenere il consenso del popolo; i provinciali si sentirono difesi dagli abusi di appaltatori crudeli. Ottaviano si propose così come colui che aveva ripristinato i valori costitutivi della repubblica.

I titoli e le riforme di Augusto

Nel 29 divenne imperator e princeps senatus; nel 27 depose i privilegi e i poteri straordinari e in cambio il senato gli conferì il titolo di imperium proconsulare sulle province non pacificate e il titolo di Augusto. Nel 23 ottenne la tribunizia potestas a vita; nel 12 ottenne il pontificato massimo e nel 2 il titolo di pater patriae. Augusto deteneva quindi il controllo effettivo e totale della stato.

Allo stato fu dato un nuovo assetto economico; provvedimenti come le leggi contro lusso, contro il celibato, e il contenimento dei prezzi dei cereali, furono presi. I ceti medi agrari furono favoriti in questo campo, e ciò favorì anche il ripopolamento delle campagne. Venne promesso il ritorno a valori e alle tradizioni tipiche della tradizione italica. Fu recuperato il mos maiorum, e nuove leggi sul matrimonio e sul diritto di famiglia furono varate.

Augusto il titolo gli fu conferito nel 27 per sancire la sacralità della sua figura; etimologicamente: augeo=accresco; augure=colui che dona presagi.

Domande da interrogazione

  1. Quando inizia l'età augustea e quali eventi la caratterizzano?
  2. L'età augustea inizia nel 43 a.C., l'anno successivo all'omicidio di Cesare. È caratterizzata dalla lotta per il potere tra Antonio e Ottaviano, culminata nella vittoria di Ottaviano nella battaglia di Azio nel 31 a.C.

  3. Quali furono le conseguenze della vittoria di Ottaviano su Antonio?
  4. Dopo la vittoria su Antonio, Ottaviano divenne il leader indiscusso, avviando un processo di riunificazione e pacificazione dell'Italia, e ricevendo il titolo di imperator e princeps senatus nel 29 a.C.

  5. Come Ottaviano riuscì a ottenere il consenso delle diverse classi sociali?
  6. Ottaviano ottenne il consenso delle diverse classi sociali attraverso una serie di misure: privilegi ai cavalieri, difesa dei redditi delle classi medie, promozione sociale per l'esercito, e panem et circenses per la plebe.

  7. Quali titoli e poteri furono conferiti a Ottaviano durante il suo governo?
  8. Ottaviano ricevette il titolo di imperium proconsulare e Augusto nel 27 a.C., la tribunicia potestas a vita nel 23 a.C., il pontificato massimo nel 12 a.C., e il titolo di pater patriae nel 2 a.C.

  9. Quali riforme economiche e sociali furono introdotte durante l'età augustea?
  10. Durante l'età augustea furono introdotte leggi contro il lusso, il celibato, e per il contenimento dei prezzi dei cereali, favorendo i ceti medi agrari e il ripopolamento delle campagne, e promuovendo il ritorno ai valori tradizionali italici.

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